U. Zanotti-Bianco e A. Caffi - La pace di Versailles
I P O P O L I DE L B A L T I C O L E T T O N I A . «In seguito agli avvenimenti lettoni, l'Intesa ordinò i l 'blocco di tutte le coste lettoni, che sarà tolto solo dopo for– mato un nuovo governo nazionale. Nel porto di Lihau sta– zionano due incrociatori e quattro cacciatorpediniere inglesi e un cacciatorpediniere francese ». (Agenzia Wolff, 27 aprile). La panacea educativa del blocco per stimolare e correg– gere l'autodecisione dei popoli è i l corollario inevitabile del modo in cui è stata definita la libertà dei mari alla Confe– renza di Parigi. Non sappiamo se la fame e lo scorbuto rie- sciranno ad inculcare agli abitanti delle coste baltiche la saviezza necessaria per scegliere i l migliore fra i tre Governi che tentano di imporsi a loro. V i è in primo luogo la repub– blica democratica cbe già era stata concretata dalla borghesia di Riga e dai contadini proprietari della Livonia, Curlandia, Letgalia, ed è questo presumibilmente i l regime preferito dal– l'Intesa. Ma mentre in Austria e in Polonia, e forse anche in Fin– landia ed in Estonia i l bolscevismo può considerarsi come facinorosa tendenza di minoranze, è indubbio che tra i Let– toni una grande parte del popolo aderisce al programma dei Soviet. I l fatto che in Lettonia più della metà dei lavoratori della terra sono ancora proletari, gl i avvenimenti della fine dell'anno 1917, la fedeltà dei famosi reggimenti lettoni al governo di Lenin — sono indizi abbastanza significativi delle basi cbe troverebbe in Lettonia un regime bolscevista. Oltre a queste forme di governo cbe ambedue, da un punto di vista obbiettivo, potrebbero essere considerate nazio– nali, si delinea una terza possibilità cbe potrebbe essere tra– scurata se non si fossero manifestate simpatie per essa nien– temeno cbe in Inghilterra. È noto cbe i baroni tedeschi della Curlandia decisero l'8 marzo 1918-di restaurare i l ducato di Curlandia offren– done la corona a Guglielmo I I .
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=