Luce Fabbri - La strada

mento (le costruzioni astratte e fuori del t•empo, come ,quella di Rousseau e --'malgrado le ~ppa,renz•e storiciste- i,l marxi,smo', !han sempre rpo.rtato· alla dittatura); e deve essere data anche in funzione dell'individuo 1 che la pensa. Su ,questo terreno, si possono• beruissimo conci-liare le due diverse intei;pretazfoni deM'-anarchismo, da una parte come una costante d'el pensiero e d~lla morale (e, come tale, ,e,sistente nei piu lontani ,pe~·iodi st,o,rici) edall'altra conie movimento organizzato ohe si stacca come un .ram,o· dal gran tronco del movimento socialista e operaio del secolo, XIX. La polemica, sorta in ,questi ultimi tempi a proposito ,di Godwin, poteva so~•g,ere a pro1>osito di molti altri ,sorittori 'anteriori a <Bakunin, ed é stata benefiica. ,Ma non ha ragione, secondo me, di prolungarsi woppo, · giacché credo si debba finire col riconoscere che la parofa "anaroh~s,mo", come "umanesimo", "·romanti- ·ci-smo" e m•olte altre, ha un s'gnificato ampio e di valO're pe,:manente e una o piu localizzazioni ,storiche., ohe, per altro, non lo esauriscono. L'deme'Tlto i'Tldividuale é -sempre presente in ,una foml.'lllazione di questo t-ipò: dn realtii, ognuno ·ha il· suo socia,lismo, il suo cattoliicesimo, il suo liberalismo, o la sua privata maniera e i suoi particola,:i motivi per essere, mettiamo, Jlllonarchico. 1Ma la differenza sta nel fatto che, m.enti,e ohi,ese e partiti metto'Tlo l'ac-cento ,s.ull'etiohetta comune, cercando di lascial'e nell\imhra le rndici per,sonali, un anarchico non -ha nessun bisogno d'•etichette e · senzn ,danno puo definke l'anarohis~o •cominciando: io la penso e-osi: ... Giacché l'essenza di questo pensiero é appunto il dc1Side.io di Lberazione e d'affermazione per .tutti di que•st'elemento imlivid·uale che si afferma pe<ro anche e soprat-utto attraverrn Jà ooHabornzfo'llc •solidale con gli altri. ,M'importava premett,ere queste .righe al mio tentativo d'esposizione della dottrina anarchie&, quella di s-empre e di tutti, ma vi.sta e ,sentita rome necessaria da m·e e in ,questo -pa-rticolare periodo che at·traversiamo, perché non voglio che s'interpreti -quello che ci puo essere di personale 1 come desiderio d'affermaziione po'lemica. NeJla costruzione del mfo sistema d'•:<lee in questo momento, l'aniaTchismo ,si coJloca aJla confluenza della tr·ad··_zione liberale e della tradizione sociali-Ha. C'é nelle due espe:·ienze stol'iche del liberaliismo e del 'So<cfoJismo un elemento negativo (statale per il second-o e capitalista p·er ·;I primo) che é sboccato nel falJ,imento delle ,d,enioorazie borghesi e .del vario -socialismo di Stato; e c'é un elemento positivo, che non é stato svuotato daJla storia recente e che ci si ,presenta oggi (o mi si presenta) come la conclusi-011e logica di due secoli di lotte, ,d'entusiasnù e di d-elu.sioni. Altri potranno arrivare a 6im:ili risultati (anzi swz'alt:·o ci arrivano) auraverso sintesi ,diverse -e ,diverse esperienze; ma ognun,o di noi, per "far -propaganda" non puo che off.r:re la p·ropria sintesi e la propria esp,erie111.a. BibliotecaGinoBianco

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