Giovanni Grave - La società morente e l'anarchia

B1blic - 254 - XXII. Praticità delle idee anarchiche « I.e vostre idee sono molto belle in teoria, ma non sono attuabili; gli uomini hanno bisogno di un potere moderatore che li governi e che Ii costringa a rispettare il contratto sociale. » Tale è l'obiezione che ci rivolgono, come ultimo argomento, i parti• giani dell'ordine sociale attuale, quando, dopo aver ben discusso, si è risposto a tutte le obiezioni e dimostrato che il lavoratore non può sperare alcun miglioramento sensibile alla sua sorte conservando gl'ingranaggi del sistema sociale odierno. « Le vostre idee sono belle, ma non sono pratiche ; l'uomo non è ancora abbastanza evoluto per vivere in uno stato così ideale. Per metterlo in pratica bisognerebbe che l'uomo fosse divenuto perfetto »; - aggiungono ancora molte persone sincere, ma che, deviate dalla educazione e dalla abitudine vedono tutto difficile e non sono a sufficenza convinti dell'idea, per lavorare alla sua realizzazione. Poi, a lato di questi avversari dichiarati e degli indifferenti che possono divenire nostri amici, c'è una terza categoria di individui, più pericolosi degli stessi avversari dichiarati. Costoro fanno mostra di un grande entusiasmo per le idee; dichiarano altamente che non c'è nulla di più bello; che l'organizzazione sociale odierna non vale nulla e che deve scomparire

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