81bli< - 250 - sta società ha per scopo soltanto di assicurare lo sfruttamento della massa a vantaggio della minoranza dei pri,·ilegiati. Vi abbiamo dimostrato come questo pessimo fun- >.ionamento sociale, - e così anche lo sviluppo di aspirazioni nuove in mezzo ai lavoratori, - ci conducono ad una rivoluzione. Che volete che vi dicianio di più ? Se dovremo batterci, che questo sia almeno per la realizzazione di ciò che ci sembra bello, di ciò che ~i pare giusto. Saremo vincitori o vinti? Chi può prevederlo? Se attendessimo per rivendicare i nostri diritti di es,cr certi della-vittoria, potremmo aspettare la nostra cmancipa>.ione per dei secoli. Del resto non si comanda alle circostanze; sovente anzi sono esse che ci trascinano: tutto sta a prevederle e a non farsene travolgere. Una volta nella mischia, spettcr:i agli anarchici a spiegar tutta la energia di cui saranno capaci per trascinare, col proprio esempio, la massa con si.:. * * * Che nella rìvoluzione che si prepara avvengano vendette individuali, ci sieno massacri, si faccian atti selvaggi, ciò è molto probabile e da prevedersi; ma che possiamo farci noi ? Non solo nessuno potrà impedirli, ma non si dovrd impedirli. Se i propagandisti saranno sorpassati dalla folla, tanto meglio! Sarà bene che questa fucili tutti quelli che vorran fare del sentimentalismo! perchè se peunettesse che si provochi una reazione, con
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