3 'llic,, - 249 - convinti, meglio sarebbe lasciar la discussione, e risponder loro con la parola di Cambronne piantandoli in asso: Disgraziatamente, fra quelli che parlano cosi ci sono anche persone di assoluta buona fede, che, per influenza dell'ambiente, dell'educazione e dell' abitudine autoritaria, crederebbero che il mondo finirebbe se dovesse sparire dall'orizzonte ogni vestigio di dominazione; e, non avendo altri argomenti da addurre, ritornano, senza accorgersene, alle prime obiezioni, non potendo creder possibile una società senza leggi, nè giudici, nè gendarmi, in cui gli individui vivessero insieme aiutandosi mutuamente invece di saltarsi l'un l'altro alla gola. Che cosa rispondere a costoro? Essi vogliono prove che la società potrà vivere cosi come noi la intravediamo! Ma noi possiamo trarre qualche prova dalla logica dei fatti, dal paragone degli uni con gli altri, dagli argomenti che possiam trarre dalla loro analisi; prove palpabili però è impossibile averne. Solo l'esperimento potrà darcene, e questo esperimento non si potrà fare se non cominciamo prima con l'abbattere la società attuale. Ora, non ci resta altro che dir loro: ccNoi vi abbiamo mostrato che la socied attuale genera la miseria, crea la fame, mantiene l' ignoranza di tutta una classe di individui, - la più numerosa, - impedisce lo sviluppo delle generazioni, lasciando loro in eredità i pregiudizi e le menzogne che ha 'contrib'\ÌtO a creare e a conservare. Vi abbiamo dih10strato che l'organizzazione di que-
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