Giovanni Grave - La società morente e l'anarchia

- 222 - ghetti <li banca, effetti <li commercio, tratte, cambiali ed altri valori di scambio; credete che per questo si arresterebbe la produzione? Forse ·il contadino cesserebbe di coltivare il suo campicello, il minatore di strappare alla miniera le sue ricchezze, l'operaio di fabbricare oggetti cl i con su1110?Credete voi che i lavoratori non saprebbero far senza della moneta, nello scambio dei loro prodotti, e non potrebbero continuare a vivere e a produrre senza il denaro? La risposta a queste domande ci spinge a conchiudere che il capitale non è, per i parassiti, che un mezzo per mascherare la loro inutilità, per giustificare il loro intervento, che impongono ai lavoratori per prelevare la decima sul lavorò altrui. Cosi, qualunque sia il mezzo impiegato dallo stato per tassarli sulla rendita, queste tasse ricadranno in fin dei conti sui produttori, poiché, come abbiam visto, le rendite scaturiscono dal lavoro. Più forte sarà l'imposta di cui si graveranno i ricchi, e più pesantemente questi se ne rifaranno sui lavoratori; senza contare che l'imposta indiretta cosi pagata dagli operai aumenta anche per l'intervento degli intermediarii. Insomma la riforma tanto vantata non tarderebbe a trasformarsi, pel fatto della cattiva organizzazione sociale, in un altro mezzo di sfruttamento e di furto. • • Dopo l'imposta sulla rendita, che ha avuto il suo quarto cl' ora di successo, la riforma più rinomata è b riduzione delle ore <li lavoro con la fissaziope cli un minimo di salario. B li in i;

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