Joseph de Maistre - La casa di Savoia e l'Austria

H· danti il Sovrano che ha l'onore di rappresentare. Questo può essere q i qualche utilità all'occasione. Frattanto ec. NOTA INDIRTZz..\T.<\ DA LORD MINTO, INVIATO STR .\ORDINARIO E :l\11NISTRO PLENIPOTENZU.RIO DI S. M. BRITANNIC.<\ ALLi CORTE DI VJENNA, AL CONTE Dg LA VALAISE, JNVUTO STRAORDINARIO . E . MINISTRO PLENIPOTENZIARIO DI S M. , SARDA PRESSO U STESSA CORTE IL 1 ~L\GGJO 1800. t. S. M. l'Imperatore riterrà quella parte di territorio Piemontese che è situata ali' est del finale e del ramo occidentale della Bormida, all' est del Tanaro e al mezzogiorno del Po. E si riterrà pure la 'città ed il forte d' Alessandria con nn piccolo territorio annessovi. Osserva:::ione del Conte De Maistre. « Qual nome dati! alla cessione, rhe si ricbied e da· S . M.? È forse un dono? È una mercede? È un' ammenda? È malagevole darle il vero nome. S. E. il cancelliere d'altra p~rteè pregato fare attenzione alla chiarezza di questi confini cioè del ramo occidentale de Ila Bormida, del Tanaro e il mezzodì del Pò. All' infelice Monarca non rimaneva che firmare: l'esecuzione gli avrebbe schiariti. >> 2. Tutto il rimanente degli antichi · territori del Re di Sardegna gli saranno restiruiti, compreso la contea di Nizza e la Savoja, allorcbè questi territori saranno ritolti al nemico. Osservazione del Conte De Maistre. « Si chiede.al Re Alessandria, città grande al pari di T orino, forte quanto Torino, e a poche st~zioni da Torino: e gli

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