Gaetano Salvemini - Scritti vari (1900-1957)

Storia e scienza L'infallibile esperto diventerebbe forse un po' piu moderato ed umile se si rendesse conto che nessuno può essere un esperto in ogni cosa. Colui che è un esperto nel produrre automobili può essere del tutto inesperto nel trattare problemi relativi alla condotta umana. Il capitano di una nave è l'esperto che sa come deve condurre la nave e il viaggiatore deve obbedire a lui durante il viaggio; ma il viaggiatore è l'esperto quando si tratta di sapere dove egli vuole andare. Inoltre tanto il viaggiatore quanto il capitano sono esposti a commettere degli errori nell'attuare i loro rispettivi compiti. Se si chiede a due esperti di risolvere un problema tecnico ci sono dieci probabilità contro una non solo che essi non andranno d'accordo ma anche che né l'uno né l'altro dei due ammetterà che la soluzione dell'altro potrebb'essere migliore della sua. Entrambi si sentono infallibili. Può anche accadere che l'esperto trovi opportuno far uso delle sue cognizioni non nell'interesse della società ma per riempire la sua borsa. Scegliete un comitate di esperti per risolvere un problema di tariffe, d'imposte, di banca e cos1 via; sotto qualsiasi tipo di governo, sia democratico che dittatoriale, la metà degli esperti è probabile che sia costituita da specialisti di mente ristretta, unilaterali e testardi i quali "hanno una conoscenza sempre piu approfondita su argomenti sempre piu ristretti" e l'altra metà da agenti d'interessi nascosti. Sarebbe un miracolo trovare fra essi qualche uomo di larghe vedute e disinteressato. Gli esperti sono necessari ai governi di tutte le specie, ma sono un pericolo nei governi di tutte le specie. Gli uomini politici sono esperti in una sola capacità, quella di trattare gli uomini. Un dittatore non è piu capace dell'uomo politico della democrazia di giudicare in precedenza 'l'abilità dei suoi esperti né sa meglio in precedenza quali risultati raggiungerà l'opera dei suoi esperti. Anche lui deve procedere attraverso prove ed errori e aspettare i risultati, giudicando l'albero dai suoi frutti. Tuttavia egli pretende di sapere positivamente che cosa le future generazioni - tutte le future generazioni fino alla fine - aspettano da noi; ed è nell'interesse di queste generazioni ancora non nate che egli impone a noi la sua volontà. La gente che s'entusiasma per i vasti piani parte sempre dalla presunzione implicita di piani perfetti. Essi non sospettano mai che fare vasti piani può equivalere a commettere vasti errori. Tale ottimismo dipende forse dal fatto che essi sono sicuri che i piani non saranno mai fatti contro i loro desiderii e naturalmente. essi sono convinti che i loro desiderii sono senza macchia. Essi dimenticano che lo stesso Onnipotente dovette riconoscere un bel giorno che egli aveva commesso degli errori nella sua creazione fatta secondo un piano: egli si pend di aver fatto l'uomo e corresse quest'errore col Diluvio. Mentre lo scienziato che si occupa di scienze esatte è non di rado af• flitto dal virus della presunzione dogmatica· e intollerante, lo storico e il 181 Bibloteca Gino Bianco

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