Gaetano Salvemini - Movimento socialista e questione meridionale

Movimento socialista e questione meridionale Ma, ci si potrà dire, tutti questi ragionamenti sono per il caso che vinciate. E se invece perdete? Rispondiamo che, vincitori o vinti, si vince sempre quando si fa il proprio dovere. Anche se vinti in questa lotta, l'av– venire sarà nostro; continueremo a lavorare, ed il paese ci darà in seguito la vittoria. Perderemo? Non lo credo. Se ognuno farà il proprio dovere, noi vince– remo. Finora la lotta si faceva da 15, o 20 grandi elettori; ma ora tutti debbono essere i grandi elettori di se stessi. Bisogna che tutti coloro, i quali credono utile il programma, lavorino a convincere gli amici, i cono– scenti, i compagni di lavoro; bisogna che il programma lo spieghiate spe– cialmente alle donne e agl'ingenui, che credono nei nostri avversarii. Gli avversarii non potranno corrompere che un esiguo numero di elettori; biso– gna invece strappare dalle loro mani la massa di quelli, che non hanno gli occhi aperti, di quelli, che credono si tratti di una lotta pro o contro la religione, dove invece la religione non c'entra in nessun modo. Bisogna spiegare a tutti che è tanto vero che la religione qui non è in questione, ma solo sono in questione gl'interessi di un ristretto numero di persone, che noi vediamo alleati col vescovo degli atei e dei miscredenti, e vediamo combattere nelle file dei partiti popolari delle persone, che credono nella religione, ma vogliono che il vescovo se ne stia a casa sua e non venga a comandare da padrone assoluto nel nostro paese. Queste verità bisogna che ognuno di voi le spieghi al maggior numero possibile di persone; per far questo non c'è bisogno di essere persone istruite, ma basta aver capito di che si tratta e spiegarlo alla meglio a tutti. Se ognuno farà il suo dovere, la vittoria non potrà mancarci; e sarà questa la prima grande battaglia combattuta e vinta nel nostro paese, non per l'ambizione di questo o di quello, non per gl'interessi di questa o di quella clientela, ma per il bene, per la pace, per l'avvenire di tutto il popolo di Molfetta. 264 [" Programma Amministrativo dei Partiti popola1·i di Molfetta. Con le conferenze di G. Salvemini," Molfetta, Tipografia Candida, 1902.J BibliotecaGino Bianco

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