Gaetano Salvemini - Movimento socialista e questione meridionale

Movimento socialista e questione meridionale Abolizione dell'attuale ordinamento dell'esercito, istituendo il recluta– mento territoriale, in modo da togliere ai latifondisti l'appoggio dei sol– dati settentrionali e lasciarli indifesi di fronte ai proletari meridionali. Piena libertà politica. Questo programma sarà naturalmente sempre combattuto dai latifon– disti m~ridionali e dai moderati settentrionali, che han bisogno dei soldati meridionali per tener a freno gli operai dei loro paesi. Dovrebb'essere so– stenuto da tutti i partiti popolari settentrionali, che dovrebbero aiutare in tutti i modi il proletariato meridionale nella lotta contro i latifondisti, di– rigerlo fraternamente, dare tutto il loro appoggio a quei meridionali di buona volontà, che lottano nei loro paesi ma non possono da sé soli orga– nizzare i contadini e renderli coscienti, combattere col Governo, resistere alle persecuzioni atroci dei latifondisti. [Da "Il Pensiero Contemporaneo," di Catanzaro, 15 maggio 1899.] Per un congresso nazionale dei consiglieri comunili democratici1 Ottima è stata l'idea dei socialisti mantovani d'indire un congresso provinciale dei consiglieri comunali socialisti, e degna in tutto di una re– gione che nelle passate elezioni amministrative ha dimostrato di essere cosf profondamente solcata dalla propaganda socialista. Ma quest'atto, per rie– scire veramente utile, deve essere imitato da tutte le altre regioni italiane e non solo i socialisti ma anche i consiglieri repubblicani e democratici dovrebbero tenere i loro congressi provinciali; e tutti i singoli congressi dovrebbero servire di preparazione a un congresso nazionale. I partiti popolari, impadronitisi in quest'anno di tante amministra– zioni comunali, si sono presi una grande responsabilità, e, se non sapranno degnamente corrispondere al voto degli elettori, minacciano di incorrere fra tre anni in isconfitte tanto clamorose quanto clamorose sono state le vittorie di quest'anno. I consiglieri comunali democratici, repubblicani e socialisti nell'am– ministrare l'azienda municipale debbono combattere con due difficoltà as- 1 Riprodotto in Scritti sulla questione meridionale cit., pp. 64-66. [N.d.C.] 136 BibliotecaGino Bianco

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