Gaetano Salvemini - Movimento socialista e questione meridionale

Quel che bisogna fare1 L'ostruzione dell'Estrema Sinistra Le voci di crisi e di rimpasti ministeriali si fanno piu frequenti e piu varie; si seguono, s'intrecciano e si contraddicono. Comunque sia, due fatti sono certi: che il Ministero, composto di elementi poco omogenei, ha in sé da tempo e ora alla fine manifesta le ragioni di un sicuro non lontano di– sfacimento; e che del presente Ministero, in occasione della crisi, rimarrà al suo posto il signor Pelloux, uomo di fiducia e gerente ... La crisi è, dunque, voluta dalla reazione. Il nuovo Ministero sarà peg– giore di questo. Pessimo sarà se il Pelloux riuscirà a stabilire i limiti di un'alleanza col Sonnino. Avremo un rimpasto, non un mutamento. Alcuni uomini, non abba– stanza forcaioli per la ditta Pelloux nonostante le prove fornite prima con l'abiura dei principii liberali poi con la complicità espressa nel presente periodo di repressioni, alcuni uomini come il Fortis saranno congedati. La reazione ristringe il suo circolo e ne esclude chiunque no.p. divida illi– mitatamente la concezione soldatesca del reprimere, sbocciata di sotto l'elmo del signor Pelloux. Intanto che da una parte si allestisce un nuovo Ministero, dall'altra la Commissione incaricata di studiare e di riferire inforno ai provvedi– menti politici fucina nell'ombra nuove armi piu insidiose contro lo sche– letro della libertà. È una vasta congiura ordita ai danni del paese, la quale, d'un tratto svelandosi, comprimerà violentemente qualunque tentativo di ribellione o di protesta. Con arte loiolesca il Governo e la stampa prezzolata distraggono ora il buon pubblico con l'arruffata matassa della politica estera. Viene in buon punto anche il Congresso internazionale dei giornalisti, a richiamare su di sé l'attenzione curiosa di questo popolo eternamente fanciullo. Se ri– cordate, tutte le sciagure del paese furono preparate a questo modo, alla chetichella, con mezzucci volgari, apprestando il Governo ai contribuenti rimminchioniti dei luccicanti specchietti da allodole. Guardate alla China? Guardate a voi, poveri stolti; guardate a voi, o chinesi d'Europa; e statevi paghi in casa vostra e ripassate la storia delle dominazioni che vi offesero per lungo periodo di anni e vedete di non farne pur voi l'esperienza e di custodire le conquiste che i vostri padri vi tramandarono gloriose. 1 L'articolo non è firmato, ed è stato attribuito a Salvemini sulla base di una sua di– chiarazione secondo la quale all'inizio della campagna ostruzionistica alla Camera, egli aveva scritto un articolo, nel cui titolo ricorreva il termine "ostruzione," e nel quale eg1i propugnava tale tattica. [N. d. C.] 127 BibliotecaGino Bianco