Gaetano Salvemini - Il ministro della mala vita e altri scritti sull'età giolittiana

Parlamento, governo ed elezioni meridionali nell'Italia giolittiana Resta è proprietario e quando vanno avanti i proprietari vanno avanti anche i contadini. " "Ma due anni fa i contadini dovettero fare uno sciopero contro i . . ,, propnetan. "È vero. Allora i contadini avevano 'un poco di ragione.' Lavoravano tutto il giorno per I 5 soldi. Ora, invece, prendono in questa stagione una lira; e in altre stagioni arrivano anche a 25 e 30 soldi. Del resto anche noi siamo carichi di pesi. Non fanno che mandarci carte e costringerci a pagare: filossera, tassa fondiaria, tassa di famiglia. Noi siamo gli asini tirati a capestro. Alla fine cadremo. Il marchese ci farebbe diminuire i pesi. Eppoi egli dà molto lavoro. Tratta bene i massari. Si accorda facilmente coi debitori. " 22. I leghisti I due massari mi fecero condurre a casa di un leghista. Picchio alla porta. Si avanza una donna e mi dice che non c'è nessuno. Spiego che sono un amico. Entro. Trovo due uomini nascosti dietro un angolo. " Perché nascosti cosi'.?" Gli uomini tacciono. La donna risponde: "Nessuno ci difende." " Difendetevi da voi. Se siete assaliti, resistete. " " La ~ forza ' è contro di noi, " risponde uno degli uomm1. " Quelli sono armati e noi disarmati. Noi ci arrestano e quelli no. Carabinieri, soldati, guardie, delegati, tutti contro noi. Abbiamo provato ad andare in gruppo, ma la 'forza' ci disperdeva: toglieva le mazze a noi e le dava a quelli. La 'legge' faceva largo a quelli, e toglieva l'aria a noi.24 Eppoi Pignatelli ha detto sempre: calma, calma; dobbiamo vincere con la ragione. Ma un'altra volta bisognerà cercare un mezzo." "Quale? " "N I . d .d " on so. capi eci eranno. "Eravate contenti di votare per il marchese? " " La prima idea era di votare per Bissolati. Ma quando vedemmo le prepotenze che commettevano contro l'Agraria i seguaci di De Bellis, deliberammo, in segno di protesta, di votare con l'Agraria. Certo il marchese e i massari dell'Agraria sono nemici nostri. Ma erano trattati ingiustamente da De Bellis. Perciò dovevamo difenderli. Dopo le elezioni saremmo ritornati nemici. L'importante ora era di andare contro il governo. Questo fu 24 Le parole " la legge, " " la forza, " nel linguaggio dei contadini pugliesi sono equi• valenti, ed indicano il governo, lo Stato. Filosofia delle parole! 98 BibliotecaGinoBianco

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