Gaetano Salvemini - Come siamo andati in Libia

Finù Austriae? O la Triplice Intesa isola la Germania in Europa demolendo l'impero austro-ungarico, con l'aiuto delle forze nazionali centrifughe, le quali tendono a sfasciarlo; oppure l'impero austro-ungarico si salderà sempre piu solidamente alla Germania, e la fiancheggerà in qualunque futuro tentativo di rivincita. L'Austria-Ungheria, com'è il punto debole militare, cosI è il locus minoris resistentiae politico del blocco germanico. Costituita la Boemia con h Moravia in stato autonomo; unita la Galizia alla Polonia; aggregate la Bucovina e la Transilvania alla Romania, i territori jugoslavi alla Serbia, il Trentino e la Venezia Giulia all'Italia; - l'impero degli Absburgo sarebbe ridotto alla zona magiara dell'Ungheria e alle provincie dell'Austria. Quest'ultimo troncone austro-tedesco graviterebbe verso la Germania, e finirebbe o prima o poi coll'entrare 'a farne parte. Ma una Germania, diminuita dell'Alsazia-Lorena, dello Schleswig, della Posnania, e accresciuta coi paesi tedeschi dell'Austria e magari coll'Ungheria, non sarebbe da sé sola piu forte che non fosse la Germania di Bismarck, e avrebbe perduto l'impero degli Absburgo. Rimarrebbe sempre nel centro d'Europa un blocco di circa 70 milioni di tedeschi con un'appendice di 7 milioni di magiari; ma non sarebbe piu l'antico blocco austro-germanico di 115 milioni di abitanti: ché circa 40 milioni di quel blocco sarebbero passati a rafforzare le potenze vicine. Specialmente verso sud, una triplice rumena-serbo-italiana rappresenterebbe un ostacolo assai serio contro ogni tentativo di rivincita tedesco-magiara. Esclusa questa soluzione, non si vede che cosa di pratico potrebbe fare la Triplice Intesa, in caso di vittoria, per assicurare il nuovo sistema europeo contro la ripresa offensiva della Germania. Ed è questa condizione di cose, che spiega il diffondersi nell'opinione pubblica inglese di idee cosI radicalmente anti-austriache, come quelle che si trovano nel discorso di Lloyd George e negli studi del Trevelyan e del Muir, da noi pubblicati nei passati numeri dell'Unità. Oggi, come sempre, la politica inglese sa associare magistralmente la cura degli interessi nazionali con l'affermazione di principi universali: ricostruzione delle nazionalità a spese dell'Austria-Ungheria e sicurezza inglese, sono due facce ormai indissolubili della politica antigermanica. Fata trahunt. Quel che l'avvenire prepari al nostro paese, nessuno di noi può saperlo: possiamo affermare delle preferenze, non possiamo stabilire delle previsioni. Ma se dobbiamo essere cauti nelle previsioni, dobbiamo essere radicali nelle · preferenze. E le preferenze nostre restano ferme, per il problema adriatico, nei seguenti punti: a) un regno serbo-dalmata-croato-sloveno, che arrivi a Lubiana, comprendendo tutte le popolazioni jugoslave dell'Austria e dell'Ungheria, meno quelle delle zone di confine aggregate all'Italia; b) annessione all'Italia della Venezia Giulia, delle isole del Quarnaro e della penisoletta di Zara; e) Fiume ristabilita nella sua autonomia tradizionale sotto la garanzia 493 33. )teca Gino Bianco

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