" Come siamo andati in Libia " e altri scritti dal 1900 al 1915 un'intesa. L'abbandono poi del trattato di riassicurazione russo-tedesco del 1887, lasciato cadere dal successore di Bismarck, eliminò ogni ultima esitazione. E nel 1894l'intesa fu dichiarata ufficialmente essere una vera e propria alleanza. Senonché la fortuna della Germania volle che proprio il primo decennio dell'impero di Guglielmo II, dal 1888 al 1898, vedesse un continuo crescente inasprirsi dei contrasti coloniali fra l'Inghilterra e la Francia da un lato, e fra l'Inghilterra e la Russia dall'altro. In Africa i francesi,, continuando la loro espansione da occidente ad oriente, venivano a contrasto con gl'inglesi nel Sudan: e questa concorrenza culminava nel luglio 1898 nell'episodio di Fascioda. In Asia, negli stati indipendenti collocati fra la frontiera indiana e la frontiera russa, era un incrociarsi continuo d'influenze e d'intrighi e di urti fra l'Inghilterra, desiderosa di tener lontana la Russia dal sud piu che fosse possibile, e il colosso nordico gravitante lentamente ma continuamente verso i mari caldi. E finché le questioni coloniali tenevano divisa l'Inghilterra dalla Duplice franco-russa nessun grave pericolo poteva minacciare il vecchio edificio bismarckiano. Accampata nel cuore dell'Europa con un esercito formidabile; alleata, o meglio confederata con l'Austria-Ungheria in una perfetta solidarietà di difesa contro ogni assalto esterno; sussidiata dall'Italia contro la Francia, e dalla Rumenia contro la Russia; sicura dell'amicizia inglese, grazie ad una esplicita convenzione intervenuta sino dal 1882 e rinnovata ad ogni rinnovazione della Triplice, fra l'Inghilterra e l'Italia; la Germania tra il 1890 e il 1900, nonostante il costituirsi e consolidarsi della Duplice, ebbe la medesima sicurezza del precedente decennio. E fu un decennio di mirabile, inaudito, progresso economico e di espansione commerciale. Ma fu anche il decennio, in cui andarono preparandosi i futuri contrasti fra Germania e Inghilterra, e le cause della presente crisi. V. L' es-pansionecommerciale e colonia/,e germanica La magnifica espansione economica mondiale della Germania non è stata, come spesso si afferma, la determinante diretta ed immediata della inimicizia anglo-tedesca. Il popolo inglese, nel suo solido buon senso, dopo un primo periodo di disagio, ha compreso che il progresso economico della Germania, come di qualunque altro paese, non può rappresentare nessun danno né per l'Inghilterra né per nessun altro paese. Quante piu merci vendono i tedeschi agli inglesi, tante piu devono acquistarne in cambio dagli inglesi medesimi o da altri popoli tributari degli inglesi; non mai come nel periodo della piu intensa concorrenza tedesca il commercio inglese di esportazione è stato florido e rimunerativo, salendo fra il 1899e il 1912 da 264 milioni di sterline a 487 milioni; in questo enorme movimento l'Inghilterra è la migliore cliente 378 Biblioteca Gino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==