Domenico Bolzoni - Le nozze di Rut

JLLUSTRISS/11!0 f; IGNOR CONTE! ' D a che la S. V. I llustrissima, saggiamente tzdop erando, si era posto nell'animo di punder uovell.o stato nella ch•ile società (e fin d'allora pa alto di sua molta gentilez:a le p iacqae farmi parte del suo divisamento ) , io nott potea che provarne in czwrc Zlt maggiore leti:i(J. Peniiero mi nacque in appresso di darglime alcuna p ubblica testirrwnian:a e in modi che da troppo volgari il più possibilmente si allontanassero. Avvisai quindi rù,;olgermi alle storie della Bibbia e trar da esse l'argomento de' miei versi i quali, 'l"alunque sieno, io gli offro a V. S. I llustrissima, soddisfatto se in qualche om di o:io pos· smw esur letti e da V. S . Il. e dalla nobilis· sima SPOSA., cui ella va ad aggiungersi; e molto più se le ricorderanno cltc io so11.0 con p erfettissima stima. D i V. S. Illustri<sima d i Forlì a· 2S. Aprde 11123. Dmno Obblnw Ser~itor• DoxEittca fJoLZOII

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