Domenico Bolzoni - Le nozze di Rut

Oh come negro· il sol per noi si volse Tra strida' tra COITI pianto e tra sospiri r E l'anima a fuggir l'aie non sciolse? Qui pianse; ed egli : o Rut i tuoi martiri Pietoso a te mi fau , hencbè Noemi Disse più cose che al parlar non miri. Ma fil\ che d' amhe il duo l tocchi gli estremi; . E già procede con giocondo viso Quella perchè t'accori e speri ·e temi. Rasserenos'si e lampeggiò d'un riso Dolce così come se le venisse Un Angelo novel di Paradiso. E a lei volando, pria che il labro aprisse , Appiè le cadde di piacer sì piena, Quasi fuor l'alma del petto le uscisse. Poichè fu surta e polso riebbe e lena Tutto uarrar le volle a mano a mano, E Booz indarno accennando l' alfrena. In questo lli Betleme il prossimano lvi aggiugnea, che ]>er usato stile Di Sposo a Rut dovea porger la manq. Ma , si tenesse cotai nozze a vile, O segreto sospir fosse d'altrui, Od atto pure d'animo gentile,

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==