Carlo Rosselli - Socialismo liberale

problemi della libertà· e della moraiit~,. si desume an: che dalla sua _sicura incapacità di penetrar~ il fenomeno fascista. Esso vede nel fascismo soltanto ..un ·fe:.. ·nomeno brutale di reazione di classe, vi vede la for~ ma moderna, tipica della r~a.zione capita listi ca. Il fascismo è in bre,re, la borghesia che ricorre alla violenza per opporsi alla ascesa _del proletariato : tutto jl resto, dicono i 111arxisti, è fumo ideologico. Con un facile semplicisn10, che vorrebbe spacciarsi per ·realismo, s·i dimentica completa1nente il lato. n1orale della questione, cioè tutto quello che il fenomeno fascista accusa di specificatamente italiano. 1\/[a l'errore è grossolano: il f~scismo non si spiega come un semplice i_nteresse· di classe. Le ~quadre d1 a~ione. non sono nate semplicemente dalla c·ollera cieca degli ambienti reazionari sovversivi. Fazioni, spirito d'ayventura, gusto IOtnantico, ideàlismo piccolo borghese,· . retorica nazionalista, reazione sentimentale della guerra, desiderio inquieto _di un nµovo qualsiasi: il fascis.mo non sarebbe sorto senza· quei motivi. Stìmolato da un interesse di classe evidente ma. profonda~ mente ·impregnato di caratteri indipendenti da preoGcupazioni di classe, il fenomeno fascista è nato come per esplosione di fermentazioni nascoste della razza, dell'esperienza delle generazioni. In quel movimento bolscevizzante. del 1919, un gran numero di aspetti, - · non soltanto esteriori fascisti, si ~itrovano pienamente. ' ' Il fascismo si raç.ica nel sottosuolo italiano, esprime i vizi profondi •. le debolezze latenti, le miserie de_l no~ l ~tro popoJ0, · del nostro intero popolo. - Non bisogna credere che Mussolini abbia trionfato solo per forza bruta, Se egli .ha trionfato è ariche perchè ha saputo toccare sapi~_ntemente certi' tasti ai• quali • 173 BibliotecaGino Bianco

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