- 136 - gredirvi, a debellarvi, a massacrarvi. Prendete tutte le misure necessarie a proteggere i vostri fratelli delle città, che formano il fronte avanzato di Monaco, e i vostri frat~lli della campagna esposti ai pericoli della controrivoluzione. Se voi non rimanete saldi a guardia· della vostra opera, se non sjete ogni giorno pronti a difenderla, a conquistarla di nuovo, se voi non la costruite ed assicurate con prudenza ed energia, vi minaccia l'annientamento. E la distruzione della vostra opera significa per voi stessi persecuzione, miseria, fame, morte ! OPERAI E SOLDATI,QUELLOCHE DOVETEFAREADESSOPER ASSICURAREED ELABORARELA GIOVANEREPUBBLICADEI CON· SIGLI È LA DITTATURADEL PROLETARIATO!LA DITTATURAHA IL COMPITO DI DOMARE COMPLETAMENTELA CLASSEDEI CA· PITALISTI E DI COSTRUIREIL SOCIALISMO. Per domare la classe dei capitalisti occorre che voi rafforziate il vostro armamento. A tal fine è necessaria l'immediata creazione d'un Esercito rosso, di cui è già posta la base dal vostro stesso armamento. Ora occorre riunire gli operai e i soldati in saldi corpi di truppe, tenuti insieme da una libera autodisciplina e governati da capi da voi stessi eletti. Bisogna disarmar la ·borghesia. Sono instaurati i tribunali rivoluzionari: bisogna che voi stessi li componiate. Voi potrete dare il colpo decisivo solo nel campo economico. Assumete immediatamente in tutte le aziende IL CON· TROLLO DELL'INTIERA GESTIONE MEDIANTE I VOSTRI CONSI· OLI DI AZIENDA. Questa è la condizione preliminare per instaurare la nazionalizzazione dell' intiera industria ed organizzarla sistematicamente. Si procederà immediatamente alla socializzazione dei beni della corona, delle proprietà vescovili e dei latifondi, che verranno dati ai lavoratori della terra. Voi, lavoratori, dovete combattere nella maniera più energica la terribile penuria di abitazioni, che domina nelle città e non manca neppure nelle campagne. Il vostro principio è questo: dare a ·ogni lavoràtore un degno ricovero ed "eliminare il lusso di abitazioni dei ricchi. fuori dai vostri oscuri e angusti stambugi ! Le case vi son,o. Prendetele ! A UIIUI~{.;~ ...... 10 u Cli 11.,U
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