- 131 - e inoltre spetta sempre ad esso di decidere quando debba considerarsi venuto il momento di proclamare la repubblica comunista dei Consigli. Perciò voi dovete far cadere l'elezione su vostri compagni. Se voi avete eletto nelle Commissioni operaie uomini pratici nelle leggi, se nei Consigli operai avete inviato rappresentanti, che posseggono competenza e cognizioni nel campo dell'economia e dell'amministrazione; ora invece, trattandosi del _Consiglio operaio rivoluzionario, dovete eleggere uomini, che sieno infiammati di ardore rivoluzionario, che sieno pieni d'energia e di combattività, che posseggano capacità di pronte risoluzioni, ma nello stesso tempo anche la chiara e serena visione dei reali rapporti di forza, per potere da un lato agire arditamente e rivoluzionariamente, e dall'altro scegliere con freddezza e senno il momento di agire. Operai ! Soldati ! Contadini operosi di Baviera ! A un tempo noi vi diciamo: eleggete dei comunisti come fiduciari rivoluzionari dei vostri opifici, eleggete dei comunisti a delegati nel Consiglio operaio rivoluzionario. Operai ! Soldati ! Contadini operosi di Baviera ! Le deliberazioni di qualche confusionario ed entusiasta capo politico non possono far scomparire dal mondo la necessità di partiti politici. Noi comunisti continueremo a mantenere uniti nel nostro Partito (Lega Spartakus) tutti i nostri aderenti, che cercano di ràggiungere gli stessi fini con gli stessi mezzi. Noi continueremo ad agitare le nostre idee tra le masse, e a segnare una netta linea di separazione tra noi e tutti i socialtraditori, che finora non hanno fatto che combattere il sistema dei Consigli, e quegli indipendenti eternamente dondoloni, che hanno annacquato il sistema dei Consigli. Noi v'invitiamo a conservare la massima -sfiducia verso tutti i procedimenti dei fondatori della pseudo repubblica dei Consigli. V'invitiamo a far tutto quanto è necessario per conquistare e realizzare la vera repubblica comunista dei Consigli. B blioteca Gino Bianco
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