- 116 - La repubblica bavarese dei Consigli segue l'esempio dei popoli di Russia e d'Ungheria, coi quali annoda immediatamente fraterne relazioni. Invece respinge ogni collaborazione con lo spregevole Governo di Ebert, di Scheidemann, di Noske, che sotto l'insegna della repubblica socialista non fa che con tinuare gli affari imperialistico-capitalistico-militaristici dell' im pero tedesco vergognosamente crollato. La repubblica bavarese dei Consigli chiama tutti i popoli fratelli della Germania a seguire il suo esempio. Essa invia i suoi saluti a tutti i proletarii, dovunque essi lottino per la libertà e per la giustizia, nel Wiirttemberg e nel territorio della Ruhr, in tutto il mondo. In seg·no di lieta speranza in un piit felice avvenire per tutta l'umanità, col presente si dichiara il 7 aprile FESTA NAZIONALE. In segno dell' iniziata dipartita della maledetta età capitalistica, lunedì 7 aprile 1919 sarà sospeso il lavoro in tutta la Baviera, in quanto esso non sia indispensabile alla vita del popolo laborioso, su di che saranno date a tempo precise disposizioni. Viva la libera Baviera! Viva la repubblica dei Consigli ! Viva la rivoluzione mondiale! Monaco, 6 aprile 1919. IL CONSIGLIO RIVOLUZIONARIOCENTRALE DI BAVIERA 2. Proclama. L'appello finale del Manifesto comunista è diventato grido di battaglia dell'Internazionale. E adesso noi rivolgiamo questo appello al proletariato rivoluzionario del nostro paese. Proletari di Baviera, unitevi ! L'unione del proletariato, sull'esempio maestoso del popolo russo, non può avvenire che su una sola base, su quella della repubblica dei Consigli !
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