- 9t>- Sotto Gregorio XVI, era stato retrivo per gratificarsi il monarca. All'esaltamento di Pio IX, si fe' bello, pet-· la ragione stessa, d'idee liberali. Un cappello rosso, cd un portafoglio furono il guider·donc ùe1le nuove sue convinzioni, c provarono agli abitanti di Sonnino che il libcralismo era ben più vantaggioso del brigandaggio. Che bella lezione pei montagnuoli! Uno dci loro scar·- rozzava fino innanzi alle caserme, e i soldati gli presentavano le armi in vece di tirargli contro colpi di fucile! Signorcggiò il novello Papa come aveva l'antico; ed allom si vide che la miglio!' maniera di prender la gente non era l' arrestarla sulle vie maestre. Pio IX, che non avea secrcti per lui, gli confidò il disegno di risecar gli abusi, senza nascondergli la tema di non felice riuscita ; cd egli secondava il Padre-santo fin nelle sue il'l'isoluzioni. Qual presidente della consulta di Stato, proponeva le riforme; come minish·o, prorogavale. Nessuno più operoso di lui nel preparare la Costituzione del 1848; niuno più destro nel violarla. Inviò Durando a combattere gli Austriaci, c da che venne alle mani disapprovollo. Si ritirò dal ministero appena preannasò pericoli; ma confortava il Papa nella opposizion celata che questi faceva ai ministri. L'assassinio di Rossi gli diè seriamente a pensare, nè potendo tranghiottire la resta, pose in sicurtà il Papa e sè stesso, e andò a Gaeta secretario di stato in parlibtts. Dall'esilio di Gaeta ha origine la sua trapotcnza sul - l'animo del Padre-santo, la sua riabilitazione nell'estimazione degli Austriaci, c l'intera unità di sua condotta. Niuna contraddizione di quivi nella vita politica. Coloro che appuntavanlo di incertezza tra il bene della nazione
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