Commissario di Riomaggiore: È in tutti il desiderio e la speranza di resistere· ai nemici e di vincerli. I soldati in licenza sono pieni di buoni sentimenti. Commissario di Costiglione Chiavarese: Prima di Caporetto il morale dei soldati in licenza era bassissimo. Dopo l'invasione nemica i nostri soldati sono pieni di fede e di coraggio: comprendono ora la necessità della guerra. Commissario di Cornigliano Ligure: Non vi sono nemici della guerra e né disfattisti. Dopo Caporetto c'è invece dell'entusiasmo per la nostra guerra. Commissario di Noli: La presenza di numerosi operai improvvisati nei nostri stabilimenti è causa di gravi malcontenti. Tanto piu che essi guadagnando assai, spendono largamente. . Commissario di Loano: Alto spirito patriottico nella 'Cittadinanza. Commissario di Sori e Canepa: Spirito abbastanza elevato nella cittadinanza, convinto -della necessità della nostra guerra. Anche i soldati in licenza, salvo rare eccezioni si mostrano fiduciosi nell'esito della guerra. Commissario di Coreglia Ligure: Maggiore rassegnazione alla guerra, essendo evidente oramai la necessità di essa. I soldati piu animati da patriottismo che non nell'anno passato. Qualche malumore per la requisizione. Commissario di Albenga: Spirito pubblico ottimo. Il Commissario afferma di fare opera patriottica contro i ventraiuoli · di tutti i ·colori dell'arcobaleno. (Costui è un sacerdote sotto la giurisdizione di Mons. Bartolomasi!)._ Commissario di Sestri Levante: Manca l'elemento disfattista; purtuttavia le mogli dei soldati parlano é sparlano della guerra. La massa operaia maschile tiene un contegno patriottico ed errcomiabilissimo. Sono state raccolte somme non indifferenti per i profughi, per la lana e per i soldati ecc. ecc. Anche i contadini tengono un contegno ammirevole. Situazione buona. Commissario di Ceriale: Prima di Caporetto la popolazione 'Civileed i militari 1n licenza si dimostravano stanchi della guerra. Ora invece lo stato d'animo è cambiato. I soldati in licenza sono disposti a battersi fino alla vittoria. Commissario di Ellera: Popolazione alto spirito patriottico. Commissario di Campomorone: Prima di Caporetto si pensava (dai soldati e dalla popolazione civile) che deponendo le armi e sabotando la guerra si sarebbe costretti i Governi a fare la pace. Il disastro di Caporetto, la fine della Russia e della Rumenia, i racconti dei prigionieri reduci dall'Austria hanno operato il miracolo di far comprendere la necessità della guerra. Vi sono le solite lagnanze: per gli imboscati ecc. ecc. Commissario di Castelvecchio di Rocca Barbena: L'invasione nemica ha portato un risveglio di sentimenti patriottici nei militari e nella popolazione civile. Lagnanze per l'imboscamento. Commissario di Bolano: Popolazione tranquilla. Dei soldati in linea nessuno ha dimostrato sentimenti disfattisti. Si nota un'attiva ed intelligente ed organica propaganda antibellka nelle fila dell'esercito. Commissario di Deiva: Non ci sono ·entusiasmi per la guerra ma tutti si sono ormai convinti della necessità di resistere e vincere. .Commissario di Quarto dei Mille: Il ceto borghese è patriottico. La parte popolare (vale a dire contadini ed operai) è contro la guerra e, persino, disfattista. Non vuole la propaganda di guerra: sono necessari provvedimenti energici contro gli accaparratori di generi alimentari e contro tutti gli spe·culatori. I militari in licenza dimostrano sentimenti patriottici, i quali però si affievoliscono al contatto delle famiglie. 255 BibliotecaGino Bianco-
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