' . l'ala rivoluzionaria del movimento socialista; n.d.r.] si sono molto assottigliati per la chiamata alle armi. Preoccupati i dirigenti della Federazione provinciale e le federazioni regionali socialiste di Bologna hanno cercato di intensificare la propaganda, ma con scarsi risultati. Si è cercato allora di organizzare le donne (ad opera di Argentina Altobelli e Domenica Zanardi), ma anche questa iniziativa ha avuto finora poco effetto. Piccole dimostrazioni di donne si sono avute nel molinellese. Le note agitazioni negli stabilimenti ausiliari hanno avuto carattere prevalentemente economico ». Una conferma della prudenza dei socialisti bolognesi ci viene data da una << confidenziale » dell'informatore Cillario 77 « [ ... ] I socialisti emiliani, e piu specialmente i bolognesi, hanno tentato di promuovere pubbliche agitazioni di soldati al grido di: " abbasso gli imboscati della borghesia ". Se difficoltà sorsero per mettere in pratica il progetto lo si deve non ai socialisti militari di Bologna ma a quelli della provincia che temono le gravi conseguenze, ed ai consigli di moderazione dati dal sindaco Zanardi [ ...] ». La moderazione dei socialisti bolognesi, verso la fine del '17, comincia ad irritare i pur moderati socialisti milanesi: « Da rapporti epistolari risulta che i socialisti di Milano si lamentano che a Bologna spira un'aria riformista » 78 • Del resto, anche a Firenze, dove i disordini femminili si protraggono fino al luglio abbastanza frequenti e numerosi, di propaganda socialista (diretta specificamente ad ampliare il movimento femminile) non si parla piu. E Mattini, che nel suo diario parla spesso, con grande preoccupazione, delle « sommosse» femminili, di Firenze e delle altre provincie, non parla mai di propaganda neutralista, ma le presenta come un fatto spontaneo, dovuto alla mancanza di generi alimentari e di combustibtli 79 • Anche nelle altre provincie la situazione è la stessa: dopo aver dato un peso enorme alla propaganda socialista, i prefetti o segnalano che i socialisti hanno tirato i remi in barca, o non ne parlano piu ed attribuiscono le dimostrazioni esclusivamente al malcontento economico. A Modena il prefetto comincia col dire che « il partito socialista ufficiale avrebbe esercitato, sebbene ciò non risulti in maniera positiva, la propaganda verso le congiunte dei militari richiamati, incitandole a protestare» 80 , ma, di H a qualche mese riferisce che « il movimento fe1nminile pro-pace non è stato piu ripreso e che il movimento giovanile socialista non ha fatto molta propaganda contro la guerra né, date le nuove chiamate alle armi delle classi giovani, sembra possibile il suo sviluppo » 81 • A Reggio Emilia (che ha il piu grosso numero di dimostrazioni fem77 ACS-CE - Bs. 30A, Confidenziale del 4 dicembre 1916 da Firenze. 78 ACS-CE - Bs. 16B, 3 settembre 1917, telespresso 3696. 79 Cfr. F. Martini, Diario cit.: 24 gennaio 1917 (p. 865); 1 febbraio 1917, p. 866; 27 febbraio 1917, p. 872; 12 marzo 1917, p. 878; 9 aprile 1917, p. 900; 3 giugno 1917, p. 918. 80 ACS-CE - Bs. 25, 31 dicembre 1916, n. 1714. 8 1 ACS-CE - Bs. 25, 19 marzo 1917, n. 97. 209 BibliotecaGino Bianco
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