Luigi Cortesi ... [et al.] - Il Psi e la Grande guerra

i quali facendo eco alle grida di " abbasso la guerra " da parte dei conoscenti che erano alla stazione per salutarli, provocarono tra i primi qualche grido isolato di antimilitarismo che non trovò questa volta seguito. Durante l'ulteriore percorso sino a Ravenna non ebbero a verificarsi altri incidenti [ ... ] » 10 • A Reggio Emilia, il 1O maggio del 1915, i richiama ti « emisero grida di abbasso la guerra! Viva la rivoluzione sociale! » 11 • A Scarlino, in provincia di Grosseto, un « individuo », alla stazione, gridò « Viva la rivoluzione! Sparate prima sui superiori» 12 • Di nuovo a Reggio Emilia, alla partenza di 100 richiamati, « da parte dei militari si gridò.: " Abbasso la guerra " e " Viva Giolitti " » 13 • Ma ci sono anche tentativi di impedire la partenza delle truppe. A Castelfiorentino i richiamati 1891 si rifiutano di partire « sotto pretesto mancato anticipo spese viaggio da autorità comunale [ ... ] Invasero stazione ferroviaria circa 400 persone che con grida ostili guerra incitarono richiamati non partire riuscendo loro intento per intervento arma» 14 • A Empoli « verificaronsi improvvisamente gravissimi disordini opera partiti sovversivi intesi principalmente impedire partenza richiamati classe 1891 [ ... ] dimostranti riuscirono invadere locale stazione ferroviaria impedendo per detto periodo libera circolazione treni [ ... ] Furono operati sette arresti [ ... ] » 15 • A Vinci « molti dimostranti tentarono impedire partenza [. .. ] richiamati radunatasi folla suono campane a stormo, avviassi Empoli ingrossata per via da dimostranti altre frazioni. Tentativo passare ponte Arno per entrare Empoli fu sventato [ ... ] » 16 • A Certaldo « folla tentò invadere stazione, ma ne fu impedita forza pubblica» 17 • A Campi Bisenzio (Firenze) « non poterono iermattina partire richiamati perché folla tumultuante impedi loro di salire nelle vetture tramviarie dirette a Firenze» 18 • A Monterotondo (Grosseto), i richiamati non partono il giorno fissato, ma solo il giorno successivo per l'intervento dei carabinieri 19 • A Migliaro, in provincia di Ferrara « duecento person_e, in maggioranza donne, tentarono impedire partenza tram a vapore che portava richiamati da Codigoro a Ferrara» 20 • I disordini, altre volte, sono organizzati in coincidenza con scioperi. A Prato, il 19 aprile, « causa richiamo classe 1891 venne improvvisament~ prodamato lo sciopero generale; dimostranti grido " abbasso guerra " imposero chiusura tutti opifici industriali, negozi città, ruppero sassi alcuni vetri questo convitto nazionale, officine gas-elettrica, ufficio telegrafico »; lo sciope_rocontinua anche il 20 aprile, « esteso tutti stabilimenti valle fiume 10 .t\CS-CE, Bs. 45B, 30 aprile 1915, n. 2302. 11 ACS-CE, Bs. 45B, 10 maggio 1915, Tel. 519. 12 ACS-CE, Bs. 45B, 11 maggio 1915, Tel. 413. 1 3 ACS-CE, Bs. 45B, 15 maggio 1915, Tel. 518. 1 4 ACS-CE, Bs. 45B, 21 aprile 1915, Tel. 13032. 1s ACS-CE, Bs. 45B, 21 aprile 1915, Tel. 13038. 16 ACS-CE, Bs. 45B, 21 aprile 1915, Tel. 13122. 1 7 ACS-CE, Bs. 45B, 8 maggio 1915, Tel. 3335. 18 ACS-CE, Bs. 45B, 11 maggio 1915, telegramma 15363. 19 ACS-CE, Bs. 45B, 11 maggio 1915, telespresso 413. 20 ACS-CE, Bs. 45B, 16 maggio 1915, telespresso 89741 Bib·liotecaGino Bianco 197

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