Francesco Maria Torricelli - Della morte del conte Giulio Perticari

9 che quel volto mai sempre sereno alcun poco s' annnbilasse ., quasi si volesse anzi t empo ricop~irlo di morte ; ma prese tosto lo spirito le usate forze della pietà_, e rivoltosi il Conte al Perotti, lui disse : Facciamoquanto vi piace , e quanto sapete esser conforto di Religione. Per lo che confessatosi l' infermo ., e data a tutti grande edificazione ., ricevette circa le tre ore di notte il San6ssirno Sagramento _, che fra i sospiri ed i singhiozzi di quanti v'erano gli fu recato dall' Arciprete della Collegiata . Volle quindi il Confessore interrogarlo., s'egli si sentiva contento; ed allora raccolto il poco vigore che gli rimaneva, alzò il Conte le braccia., e strettoselo al seno con grande affetto, sì_, caro amico_, gli disse _, sì: contentissimo . Ed in que~ta beata rassegnazione avn·bLPro avuto alcun sollievo gli adiloloratissimi amici su oi, se al c: nn conforto avessPr p otuto prender coloro, che se lo vedevano di sotto

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