Gaetano Salvemini - Dal Patto di Londra alla Pace di Roma

• I I ' '• • I l l. . ' I I -a- ' . ·, ~ j \. ili I le Schleswig alla Panimarca, la Po~nania alla futura· Polonia· anche am1nesso. che il canale di Kiel fosse, ' ' . . messo. sotto il éontrollo inglese ; - non per questo · , la Germania sarebbe «schiacciata>>, non' per questo finirebbe di essere una grande formidabile Potenza. La Germania continuerebbe sempre ad avere la popo- , · }azione che ha. oggi : 'nessuno penserebbe nè ad ucciderne tutti gli uomini, nè ad isterilirne tutte· 1e donne. Le ~ terre, le miniere, le strade, i fiumi, le ferrovie continuerebbero ad essere quel che ~ono oggi : nessuno penserebbe di farle sparire. L'abitudine al lavoro e alla disciplina, l'altissimo livello di coltura, la convinzione di aver ragione_. la volontà di rimanere uniti, nessuna di queste qualità potrebbe essere dissipata da una ·disfatta militare, per quanto disastrosa. Più volte, nei mesi trascorsi, a france si e inglesi tra- . sportati dall'eccitazione del momento ad esclamare che • bisogna « schiacciare per sempre >> la Germahia, noi abbiamo domandato in che modo penserebbero di raggiungere questo scopo. Nessuno è mai riescito a trovare una risposta, di cui. egli stesso potesse essere soddis•fatto. VoJete strappare aUa Germania - abbiamo domandato - qualche provincia tedesca, annettendola alla Francia, al Belgio, alla 1)animarca, alla Russia? - I più. ragionevo?t amm~ttevano che i paesi ~onquistatori non avrebbero così conquistato che difficoltà interne gravi,s-- sime. I più esaltati affermavano che in' pochi anni i te- ~ deschi si sarebbero lasciati snazionalizzare; ma non pote-- vano negare almeno questo : che i tedeschi superstiti nell 'Jmpero sarebbero stati' sempre abbastanza. numerosi per far paura ~ tutti i vicini. Per arrivare allo << schiac- , . ' Biblioteca Gino Bianco l '

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