I - 295 - ; ' , leva la pena per gl'i alleati di essere condiscendenti su Fi_p.me,dal momento che ne~nche questo ci avrebbe sod~ disfatti· e calmati. · , • · · , Peggio ancora : via via che · vedevano. avvicin~rsì le diffiooJtà delle discussioni finali, l'on. Orlando e l'on. · Sonnino scatenava~o giornali e organizza~ioni e retori patentati a minacciare Francia e In.ghilterra e l'·unive-rso intero delle più spietate rappresaglie,· .se ·non ,•aves~eto consentito a tutte le .loro' domande. E ognuna di q'ueste grossolane intimidazioni era accuratamente raccolta dai · propagandisti slavi, tradotta, mes·sa in' circolazione a centinaia di migliaia di copie ·in Francia, in Inghilterra, negli Stati Uniti, nei pae.si neutrali, e contribuiva ad · elevare la marea della indignazione, ,del sospetto, della ostilità contro r Italia. ' , . . ' , Non prima del 20 maggio la Consulta si è avvista delle cons·eguenze r1 ovinose di quest'altro· mostruoso I sproposito: perchè solamente il 21 maggio i giornali ufficiosi hanno avuto l'ordine di m,ettere la sordina sulle loro escandescenze. / X ' « Il ne1}vosis:mo- ci ha insegn~to. la. Tribuna - che suscita l'altalena delle notizie, sullo $Volgimento delle trattative di Parigi, ha spinto alcuni giornali a una specie di carnpagna ,quotidiana contro gli Alleati, campagna della quale, in un momento come questo nel quale sembra chè tutti gli ide:al,isiano in pericolo e che unica forza rimanga l'interesse, non si scorge con precisione l'utilità •e la necessità. 0-ra noi crediaµ10 che per vincere la grande battaglia ingaggiata a Parigi sia più opportuna u11a· persistente; assidua, intelligente vigilanza, una serena con1postezza _diargomenti e di iorma, più che una sco1nposta. sequela di male parole ·dalla quale nes~un bei.. , . ' Biblioteca Gino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==