I .• " . f l . . l • ..,. XXXII. ' ' • 1 ° Marzo 1919. ' I TRUMBIC E SONNINO \" Quando leggemmo nei giornali che la delegazione ju- , goslava alla Conferenza d~ Parigi aveva chiesto; non solamente la Dalmazia, ma anch.e l'Istria, Trieste: e l'I -· 1 sonzo, tirammo, amici lettori', un sospiro di sollie1 vo. Quel che avrebbero potuto dire Noi temevamo che nel. mondo politico jugoslavo si l rivelasse a un tratto un uomo di ingiegno superiore, il ·quale ·facesse alla Conferenza di Parigi una diehiarazione, che su per giù dicesse : . ,.. «· Signori delle. gr~ndi Pòtenze e dalle piccole teste, il problema ' dei ·rapporti territoriali italo-slavi nelle I terre dell'Adriatico orientcµe non, 'è facile a risolvere, perchè italiani e' slavi .vi sono dovunque mescolati· gli uni· cogli' altri, e non è possibile tracciare fra le due . nazioni contermini una · frontiera politica, la quale non debba includere in ciascuno Stato frammenti, anche notevoli, dell'altra nazionalità. In queste condizioni, un ' . con1prom:esso e necessario . I ,• • Biblioteca Gino Bianco 11 { I \.
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