Ma se la classe operaia può essere immatura ad attuare il comunismo, essa - o meglio la grande moltitudine dei lavoratori manuali e intellettuali elevatisi dal proletariato o staccatisi dalla borghesia capitalistica - non è incapace di spazzar via un regime di privilegi, di monopoli e di rapine legalizzate e d'instaurare una organizzazione della produzione e degli scambi sopra una base non di perfetta eguaglianza, ma di libertà e di giustizia. Morale della favola: non è coi paradossi che si arresta una rivoluzione in cammino. COLLABORAZIONE PASSIVA E COLLABORAZIONE ATTIVA"· Perché i deputati socialisti non proporrebbero alla Camera di assoggettare il re all'obbligo di denunziare il suo patrimonio e pagare l'imposta straordinaria - e le ordinarie - come un qualunque altro cittadino, egli che è il primo, ecc., ecc.? - Non si dirà che vi è nello Statuto un articolo che esonera il re da ogni imposta. La Camera ha modificato e annullato tanti articoli · dello Statuto: può modificare e annullare anche questo. Perché i deputati socialisti non propongono la soppressione del « fondo dei rettili » (se ne parlò una volta, ma non se n'è fatto nulla) e di tutte le spese segrete lasciate ad arbitrio dei vari Ministeri - e delle franchige e concessioni di cui godono, oltre al re e ai principi reali, ministri, senatori, deputati, impiegati, ecc., fra le quali quella dei biglietti delle Ferrovie dello Stato per essi, per le loro famiglie e per il loro seguito? I ~eputati per la loro propaganda ... e per i loro affari, potrebbero bene acquistare - ora che hanno un discreto assegno - un abbonamento annuo di la, 2a, e 3a classe, secondo i gusti rispettivi! Perché i deputati socialisti non propongono la soppressione di tutte le ambasciate e legazioni ordinarie e straordinarie; ciò che * Libero Accordo, 1920. 596 Biblioteca Gino Bianco
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