II) che non debbono essere « i volontari del Kropotkin » che fissino la quantità e la qualità di alloggio per ciascun nucleo familiare; ma bensl i comitati rionali nei grandi centri urbani e i comitati comunali o comunque locali nei piccoli centri e nelle campagne. Questi comitati dovrebbero essere - son parole di L. C. - i mandatari elettivi di tutti gl'inquilini lavoratori appartenenti a uno stesso rione o altra divisione territoriale, e una loro delegazione o giunta dovrebbe regolare i rapporti inter-rionali, inter-comunali, ecc. Fermiamoci un momento a questo punto, cioè a questo concetto dell'organizzazione di un importante servizio (o interesse) pubblico, qual è quello delle abitazioni, a mezzo di mandatari elettivi di tutti gl'interessati (i quali perciò dovranno riunirsi in assemblee temporanee o permanenti per nominare i loro mandatari e poi per controllarne l'opera) e a mezzo di delegazioni, giunte, ecc. Gli anarchici accettano questo con~etto? Lo accetta la redazione <li Umanità Nova? Se sì, siamo sulla buona via dell'accordo fra anarchici e socialisti: perché io ritengo che anche tra i socialisti siano ben pochi quelli che intendono rimettere la somma delle cose nelle mani di un governo centrale dall'etichetta rivoluzionaria. Che diamine! Iniziare la rivoluzione, parteciparvi rischiando la propria pelle e poi costituire un governo che faccia a modo suo - e potrebbe fare ... tutto il contrario - sarebbe un atto di vera demenza specialmente dopo le esperienze fatte. Ora mi pare che L. C._ non abbia notato una cosa, cioè che oltre al problen1a delle abitazioni ve ne sono altri da risolvere nell'attimo rivoluzionario prima e poi nel futuro assetto sociale (comunque esso si denomini). Vi è, prima di ogni altra cosa, il problema dell'approvvigionamento - problema gravissimo e complicatissimo. Specialmente per i primi tempi in cui per la scarsezza dei prodotti esistenti, in altri termini per la miseria che ci lascerà in eredità una società capitalistica, dovremo ricorrere al razionamento. Come si farà? Chi lo farà? Chi vigilerà per evitare sperperi, ·favoritismi, accaparramenti e gli altri abusi di cui ci hanno dato un saggio gli enti di consumo, i consorzi e le stesse cooperative che hanno operato durante il periodo quasi-rivoluzionario o pseudo-. rivoluzionario della guerra? 592 Biblioteca Gino Bianco
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