Alloggio gratuito; e poiché non sarà possibile costruire in breve spazio di tempo case nuove e per tutti, si vadano ad occupare « i numerosi e vasti appartamenti vuoti e semivuoti ». E' un'illusione anche questa - come quella dell'abbondanza dei prodotti rispetto ai bisogni - che servì per un certo tempo a dissimulare la gravità dei problemi da risolvere durante e dopo la , rivoluzione. Appartamenti vasti vuoti e semivuoti ce 11esono oggi: ma sono ~en pochi, e non basterebbero ad alloggiare neppure l'uno per cento dei senza tetto e dei male alloggiati. Non resterebbe dunque, per dare l'alloggio gratuito a tutti, che restringere lo spazio occupato dai pochi, ammassando nuovi inquilini nelle case già occupate. E che· questa possa essere una necessità nell' « attimo rivoluzionario », si può ammettere; ma non si può ammettere il diritto del primo venuto a penetrare a mano armata nella casa dove io abito. La cosa deve pur essere regolata in modo da non riuscire brutale e ripugnante. « Un governo· provvisorio - scrive Camilla da Lodi - socialdemocratico distribuirebbe deleghe e distintivi, istituirebbe uffici, creerebbe commissioni, formerebbe una vasta e completa rete buro- • crat1ca... » E sta bene, siamo d'accordo: bisogna evitare l'accentramento, la deformazione burocratica tanto in materia di abitazioni quanto di produzione, di approvvigionamenti, ecc. Come fare, dunque, per dare a tutti l'alloggio, sia pure gratuitamente. Camilla da Lodi risponde che provvederà « la libera iniziativa popolare». « Vi saranno ingiustizie - soggiunge - nasceranno inconvenienti, ma si arriverà a sistemare tutto col tempo e con la buona volontà ». Col tempo e con la buona volontà che cosa non si può fare? Intanto cominciamo dal gustare le delizie della cosiddetta «iniziativa popolare », che Camilla da Lodi, riferendosi a « La conquista del pane » (son passati decine di anni e non si fa un passo più in là!), si rappresenta così: « Si può prevedere - scrive il Kropotkin - che gruppi di uomini di buona volontà si formeranno per ogni strada o gruppo di strade, compileranno le loro brave liste di appartamenti vuoti, semivuoti e abitati, visiteranno casa per casa, inviteran_no chi ha 589 Biblioteca Gino Bianco
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