Noi insomma dobbiamo prendere la società qual è, non ridurla, per una restrizione mentale, alla classe operaia, e portare lo spirito del socialismo in tutt'i suoi n1eati, insinuarvelo dappertutto, trasformando tutte le relazioni sociali e lasciando sorgere nuovi modi d'organizzazione, nuove combinazioni di volontà e d'interessi; perché in questo germoglio di nuove istituzioni, che si andranno a mano a mano coordinando e discipli- , nando, è la possibilità e la base di un nuovo ordinamento, non già nella sostituzione pura e semplice d'un nuovo modello -· bell'è fatto - all'organizzazione odierna. * Qui due osservazioni. La prima che questo concetto del socialismo si adatta alle condizioni di quelle regioni che finora si era costretti a trascurare considerandole come quei paesi dai quali l'apostolo usciva scuotendo la polvere dai sandali, perché irrimediapilmente perduti e condannati a prossima distruzione. ·Noi avevamo immaginato una forma di socialismo adatto alla classe operaia e particolarmente a quella della grande industria: · e non riuscivamo ad adattarlo alle campagne e in genere alle regioni dove la grande industria era poco sviluppata. La seconda osservazione è che quella concezione partecipa del concetto libertario degli anarchici, e, senza pretendere la libertà assoluta, ammette la massima libertà possibile e integra la libertà nella solidarietà e viceversa: che è poi il problema fondamentale da risolvere. * « Il socialista odierno, a qualnque scuola o partito appartenga, ha troppo sangue marxista nelle vene per concepire la lotta per il socialismo altrimenti che come un duello fra classe operaia e classe capitalistica - preceduto dalla quasi completa distruzione o cUsparizione delle classi intermedie. Fra questa concezione - che rimpicciolisce singolarmente l'idea socialistica e restringe e inceppa l'azione del partito - e quella di una lotta varia, nella quale le classi e i ceti si urtano in varie guise per confondersi da ultimo,. e in cui ciascuna porti, per cosi dire, un'idea di conservazione ed un'idea di progresso, - i socialisti odierni sono sospesi. Nei congressi, nella stampa, nella propaganda orale l'incertezza traspare in mille guise » ( « Pro e. contro il socialismo», 1897, pag. 288). 271 · . Biblioteca Gino Bianco
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