Francesco Saverio Merlino - Il socialismo senza Marx

la sua causa) e renderlo egualmente inoffensivo? Non potrebbe sostituire l'associazione alla lotta? Non l'ha già fatto? L'associazione 110nè essa pure una legge della natura? La lotta è semplicemente la conseguenza d'un difetto di coesione, d'un difetto d'organizzazione. C'è lotta nella persona quando le sue parti ~on sono abbastanza coerenti per agire d'accordo, specie nelle malattie dell'organismo. C'è lotta nella società quando questa è ancora imperfettamente organizzata. Ogni progresso dell'organizzazione sociale è una restrizione del principio di lotta. Si può ammettere col Gumplowicz ( « La lutte des races ») che la legge dell'evoluzione è il passaggio dal multiplo all'unità. L'umanità ha esordito con un numero considerevole di bande, di linguaggi, di religioni, di costumi: - a poco a poco tutto ciò si è fuso, si è sistemato alla meglio. ·La sistemazio11e è ancora imperfetta. 8 « Il mondo moderno attende ancora una sistemazione generale (del regime industriale), di cui l'agitazione socialista del momento attuale è la gestazione laboriosa ».9 È difficile credere che la lotta fra i raggruppamenti sia una lotta naturale e perpetua, così con1e prete11de il Gumplowicz; che la natura abbia dotato l'uomo primitivo di se11timenti umani per i membri del proprio gruppo, ma che essa abbia messo nel suo cuore « l'odio per lo straniero, l'insensibilità completa verso le sofferenze di ogni gruppo sociale d'altra provenienza ». « La perpetua lotta delle razze è, secondo il Gumplowicz, la legge della storia, mentre la pace perpetua non è che il sogno degli idealisti ».10 A suo parere, la storia sarebbe « sempre la stessa lotta, per gli stessi m~tivi, per gli stessi scopi ». « L'esito del c;ombattimento è sempre il medesimo: l'elemento etnico più potente prospera, poi esercita la sua dominazione, la cui infiuenza è sempre e dappertutto civilizzatrice: esso si assimila ciò che è d'altra provenienza; divide il lavoro, favorisce la cultura intel94 8 F. Paulhan, « L'évolution mentale», pag. 504. 9 Tarde, « Logique sociale», Paris, 1895, pag. 203. 10 « La lutte des races », pag. 261. BibliotecaGino Bianco

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