INTRODUZIONE 25 1o flagella e la lingua si rifiuta ad inneggi_are alla sa- · ~ .pienza de' suoi carnefici? E chi può addizionare, e, se fossero addizionati, chi può leggere la cifra totale che compongono i reati rappresentati da un'epidemia colerica, da una guerra, da una crisi commerciale? Chi può dire in questo momento -quanti reati· pesano sulla cos~ienza di tale o tale _altro Ministro, di tale o tale altro diplomatico , di tale o --0 tale altro Sultano o Zar, e di certi sultanelli non coronati , di certi Zar da officina,~ di certi finanzieri, di . ,·certi in tra prendi tori, di tutti quelli· insomma che esercì ta- ,no · in privato l'arte di ammiserire e di spogliare altrui? Non ·è egli vero che tutta questa massa di delitti ri- ·mane impunita, e frattanto giudiçi e giurati fanno il . -cuore- di struzzo quando ha·nno dinanzi à loro un innocuo borsaiuolo , o un terribile cospiratore contro. que- -sto bell' ordine sociale? Hartman ha de Lto: « È immora e che pochi nuotino nell' abbondanza , mentre molti languiscono nella miseria; è immorale che famiglie ricche abitino da cinque a venti stanze e saloni. riscaldati, mentre un numero sterminato di poveri deve -contentarsi di. una sola cameretta ed alle volte questa nemmenù ha: è immorale che vi sia chi è in dritto di -spendere un tallero per cose superflue e di lusso, finchè vive un solo che soffre penuria del necessario; è imrrio- ·rale che il ricco oltre la moglie legittima possa comperarsi quante concubine vuole, mentre dall' allra banda -v'è cui la povertà impedisce di vivere coniugato ... » r). Noi andiamo più in là, e chiamiamo queste immora- ,}ità col nome più proprio di delitto. Delitto è il trattamentò fatto a nove decimi del genere umano dall' altro decimo : la miseria dell' operaio è il delitto del padrone: il « delitto» dell'indigente è la cqlpa -della società: l' ignoranza, la morte prematur~, la su. · (•) Hartman, Phaenomenologie des sittlichen Bewusstseins, p 623. BibliotecaGino Bianco
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