Francesco Saverio Merlino - Socialismo o monopolismo?

OBIEZIONI IN VOGA CO~TRO I!.. SOCIALISMO 227 il sistema funi Livo, un rimpasto di villa, di brutalità, di oscenità é di inconcludenze. La pena è una stupida vendetLa, è un delitto non scusato dalla passione. Come le strade consolari e le ferrovie hanno sbarazzato le campagne dal brigantaggio, così il Socialismo sbarazzerà il mondo dalla delinquenza. Le quislioni sociali non saranno sempre risolute col vecchio bir.1omio galera e boia, boia e galera. (*) Ma ]a società avrà il dritto di garentirsi, almeno nei primordii, da'possibili delinquenti? Certo che sì; ed ecco che noi abbiamo annoveraLo tra' C:Ompiti delle Associazioni e delle Federazioni quello della sociale garentia. Garentia, che si prasteranno avanti tutto gli operai reciprocamente e quindi riuscirà ben più efficace di ogni prevenzione. poliziesca; garenlia, che si tradurrà nell'adozione di quelle misure dif P,nsive , di quei melo.di di cura (e di isolamento?), che saranno resi necessarii dalla natura e dalla estensione della malattia sociale della delinquen-za, dato , per assurdo , che questa malattia possa pullulare nell'ambiente della libertà e del comunismo. ·1n breve si provvederà alla garentia sociale come alla pubblica igiene. Conchiudendo, in un organamento socialistico gli or~ gani dell~ difesa, della centralità., della funzionalità (•) Anche a questo proposito possiamo citare la testimonianza di fatti compiuti. Il Nordhoff parlando della comunità di Aurora a pag. 321 della citata sua opera dice : « Nè dobbiamo dimenticare i vantaggi morali (del comunismo) che a me sembrano immensi e inestimabili. Dalla fondazione. della colonia (diciannove anni) essa non ha avuto un delinquente fra' suoi membri; non à mandato un uomo in carcere, non ha avuto un processo nè co'suoi membri nè con estranei, non ha avuto nè un matto, nè un cieco, nè un sordo, nè un muto, nè vi si è verificato un sol caso d'informità. Non vi sono poveri, e il sostentamento degli inabili al lavoro forma parte del suo sistema. » BibliotecaGino Bianco

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