PROFILI D'UN POSSIBILE ORGA1 . SOCIALISTICO 209 Infine i Congressi nazionali e internazionali che oggi hanno luogo per disr:utere e regolare le più svariate materie di interesse più o meno universale rendono immagine dello scambio delle idee e degli accordi che passeranno tra. Associazioni o Comuni lontani, ovvero da regione a regione. AttraYerso tutte le varietà d' ordinamenti, che risulteranno nella futura società dalle differenze di sviluppo, di condizioni locali ecc: (che andranno del resto a poco a poco amalgamandosi o compensandosi, specie per effetto di un'educazione impartita in condizioni ben diverse dalle attuali), brillerà il principio di solidarietà, non d'una solidarietà vaga, eccezionalmente intuita da pochi individui, ma d'una solidarietà reale ed insita nell' organ_amento sociale, aggiungiamo, ragionevole, pensata. ,, Come abbiam detto. sopra, un inventario esatto delle forze, de' mezzi e de' bi_sogni ·sociali sarà compilato in ciascuna località col concorso di tutti gli interessati: e costituirà la base d'una vera scienza economica che abban onando le inutili disquisizioni dell'epoca presente, ricercherà il modo migliore di ottenere col minimo lavoro il massimo prodotto, per assicurare all'uomo quel benessere materiale che è la condizione sine qua non d'ogni progresso morale. Così nella presa di possesso de' beni esistenti, come nella costituzione delle Associazioni, ne' patLi di lavoro, ed in tutti gli atti della vita economica, gli operai terranno presenti quei dati. Consultati Ì bisogni ed ordinatili secondo la loro insistenza, si modificherà considerevolmente, per iniziativa spontanea degli operai associati, l'attuale piano di pro·duzione, sostituendosi alle produzioni di lusso quelle di necessità, alle nocive le utili, ed evitando gli eccessi come i difetti di produzione; e si aumenterann◊- nche e perfezioneranno le macchine, chiamate ad abbi-, Yiare il lavoro dell'uomo, non più a fargli Il piano di scambio poi• sarà ·fabbriBibliotecaGino Bianco
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