Francesco Saverio Merlino - Socialismo o monopolismo?

206 PROFILI D'UN POSSIBILE ORGAN. SOCIALISTICO viemago-iormente dappoichè nella nuova società ogni o . uomo, che sia disposto a lavorare, avrà dritto al sostentamento. Seguirà dunque, per virtù di questi principii, alla prima occupazione informe, di cui abbiamo favellato, nn movimento di adattamento, di combinazione migliore, di più equa ripartizione di beni e di più proporzionata. distribuzione degli uomini sulla superficie della terra; s'impianteranno nuovi opifiziì, e si miglioreranno i 1nezzi di lavoro; si concorderanno patti di scambio che attutiscano le differenze de' possessi tenendone conto nello scambio de' prodoLti ecc. ecc. Pér coloro che guardano con apprensione od incredulità all'immensità d'un tal movimento, valga l'esempio dell'altro che si è verificato per cause simili , benchè con assai minor chiarezza di intento e larghezza di proposito dal 1789 fin' oggi. Con questa differenza che mentre alla. fine del secolo passalo gli uomini furono spinti in due campi opposti, gli uni a godere i frutti della Rivoluzione, gli altri a maledirla, dal movimento che inizierà il Socialismo in• vece eglino saranno tutti spinti nella- stessa direzione verso la stessa meta, rnigliorando ad ogni piè sospinto le loro condizioni di esistenza. La progressività è la caratteristica del nuovo ordine sociale. Dato l' impulso , l'Umanità andrà avanti, avanti, avanti, alla attuazione completa del suo ideale; e, corne disse l'Owen, un nuovo stato radicalmente diverso dall'attuale , e che noi oggi siam perfino incapaci di concepire, sJ verificherà al monè'o. ' offerte al braçciante in ricompensa di un lavoro assiduo di 12 e 14 ore per gior1:10,come quello che egli oggi subisce,non ve n'ha certamente un solo che esiterebbe a scegliere meno Ius~o e più riposo, meno fronzoli e più libertà. E tale sarebbe la scelta della società tutta ~uanta, se le condizioni vi fossero ·mantenute press'a poco u·gua• h ... Il lusso non è possibile__se non quando lo si compra col lavoro altrui : il lavoro assiduo, senza posa, non è possibile se non quando esso deve procacciare, non le frivolezze, ma le necessità della vita~ (Nuovi Principii, lib. I cap. 30); Bjbl-iotecaGino Bi-anca

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