Francesco Saverio Merlino - Socialismo o monopolismo?

112 IL MONOPOLIO NELL'ECONOMIA MODERNA che il monopolio ben altrimenti profondo che non lo si voleva confessare consiste, non solo nella fornitura esclusiva del mèrcato, ma anche, e· sopratutto, nello sfruttamento esclusivo del suolo e delle macchine, nell'appropriazione invadente de'capitali,nell'incetta de'prodotti, nell'arbitrario degli scambii; quando si farà veder che essi sono stati sacrificati alle speculazioni dell' agiotaggio, consegnati mani e piedi legati alla rendita del Capitale; che di là sono usciti gli effetti sovversivi del lavoro parcellare, l'oppressione delle macchine, i soprassalti disastrosi della concorrenza, e questa iniqua derisione dell'imposta; quando si mostrerà loro poi come l'abolizione de'dritti protettori non ha fatto _che estendere la rete del privilegio, moltiplicare gli sposses1'amen ti, e coalizzare contro il proletariato i monopoli i di tutt' i paesi; quando si raccon tera loro che la borghesi a elettorale e dinastica, sotto pretesto di libertà, ha fatto i più grandi sforzi per mantenere, consolidare e preparare questo regime di menzogn_e e di rapine; che sono state create cariche per difenderlo, proposte ed assegnate ricompense, ingaggiati sofisti, stipendiati giornali, corrotta la giustizia, invocata la religione; che nè la premeditazione, nè l'ipocrisia,nè la violenza hanno fatto difetto alla tirannia del capitale, ... ( quando loro si dirà, ne sia lecito aggiungere, che sei milioni di soldati con cinque miliardi di lire di spesa all'anno sono necessarii per difendere questo stato di cose, sicchè la classe dirigente non sfugge al pericolo delle insurrezioni che andando volontariamente incontro ad una certa rovina economica), quando tutto ciò sarà detto· agli operai, conchiude il Proudhon, si pensa che. alla fine eglino non si leveranno nella loro collera, e che una volta padroni della vendetta si riposeranno nell'amnistia? ». lirnento, le sofferenze della moltitudine privata del necessario e tormeutata dalla mostra di questo accrescimento di lusso, che il selvaggio non vede». (lust Muiron, opuscolo sul Fourierismo, Parigi 1827). BibliotecaGino Bianco

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