Saverio Merlino - Revisione del marxismo

\ . )fORALE SOCIALISTA E MORALE CRISTIANA I 276 potuto accorgersi della :finzione... daila differenza grande di condizione a lei nota)) (S. Tommaso). Che se la donna non ha saputo la grande differenza ne' natali, nella ri_cchezza, ecc.,. e l'altro abbia :fintamente promèsso, secondo molti_ teologi e lo stesso santo, il seduttore << non è tenuto di sposarla, ma di ~odp.isfare col danar~ acciò possa maritarsi on~stamente con qualche altro ... Perchè ~ssa non conosceva nè dimandava un consenso di tanto valore, mentre non conosceva la condizione e la dignità del promettente, il .qual consenso non può essere dato dall'ingannatore, senza che insieme dia molto più di quello che la femmina ha domandato e che egli doveva. L'uomo poi di condizion,e superiore che ha ·promesso_ve:v-a-- mente il matrimonio è ad esso obbligato, qualora non si tema da ciò qualche grave scandalo )). Così tutte le scappatoie erano offerte agli << uomini superiori)). Il diritto canonico proclamò - e bisognava rendergliene lode - il principio del giusto prezzo delle co~e e delle opere~ Non dimeno. agli artefici e operai - insegnarono i teologi - << niente altro è. dovuto se non il prezzo, intorno al quale si è convenuto, sebbene sia infimo. Che se fosse certo che il prezzo stabilito fosse minore dell'infimo, nulla meno può essere che l'opera loro non sia maggiormente utile al padro·ne, il quale non li avrebbe accettati per prezzo maggiore )). Così se ne va a gambe all'aria il principio del giusto prezzo, per gli operai. Vediamo com.e se ne vada ln fumo anche il famoso : r . • ·quod superest date pauperibus. << Vi è precetto divino natura-le e positivo di fare Fm·osina, il qual precetto obbliga sotto peccato mort~le. Nella necessità estrema del prossimo ognuno è tenuto di soccorrerlo non solo de' superflui dello stato, ma eziand~o del necessario per la decenza dello- stato ... Il necessario allo stato abbraccia i beni che si ricercano per soste-· nere i pesi. della famiglia, per alimeD;tare i servi, educare i figli e collocarli in qualche st_ato onesto, secondo la loro condizione, per dàre la dote alle figlie, per- fare donativi onesti, conviti moderati con gli amici e per esercitare l'ospitalità, come pure per conservare un tale stato in qualunque caso calamitoso che fosse per accadere, come sono le malattie -,la guerra; là carestia, ecc. Anzi abbraccia eziandio i beni ne9essarii per acc,rescere onestamente il proprio patrimonio od anche il proprio stato! )). BibliotecaGinoBianco ,.

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