' . I 256 QUARTA PAR'l'E - APPE:t\ìHCE tradotti e pubblicati nell'organo ufficiale del marxismo francese, il Devenir Social, (febbraio e marzo 1898), ora defunto - ed anche questa morte è un sintomo di decadenza del marxismo - in questi articoli che portano il titolo irriverente di « Saggio d'interpretazione e di critica di alcuni concetti del marxismo>>, il Croce ha manifestato l'opinione che la societ~ studiata da Marx sia niente altro che << una società ideale e schematica, dedotta da alcune ipotesi, che potrebb.P.ro anche non essersi mai avverate nel corso della storia>>; che la legge del valore· affermata da lui << non si attua che parzialmente in date società storiche e in alt;re so~ietà ipotetiche possibili>>; che .<< la storia è una lotta .di classe solamen~e quando vi sono classi, e queste hanno in~eressi antagonistici, e coscienza di questi interessi, vale a dire che essa è· una lotta di e.lasse· quando... è una lotta di classe >);_che vi è << pericolo metafisico>>.nella dottrina del materialismo storico, e (osava aggi~nge~e) anche << nelle opere del professor Labriola si trovano alcune proposizioni che hanno indotto recentemente un critico rigoroso e esatte a conchiud.ere che il Labriola intende il materialismo storico n~l senso proprio e originario di una metafisica, e della peggiore sp·eci.e,d'una metafisica del contingente>> (G. Gentile, << Una . erttic?i del materialismo-storico)), negli St-1:tdiStorici del Orivellucci, vol. VI, 1897, p. 421), eç,c. E,. come se la perdita di U1?· - discepolo del valore e deila devozione di Benedetto Croce non amareggiasse abbastanza l'animo tut-· t'altro che tetragono alla syentura del prof. Antonio Labriola, ecco un· altro marxista autorevolissimo, già redattore capo del giornale u:fnciale.della democr_-aziasocialista· tedesca, al tempo delle leggi eccezionali,. e ora assiduo collaboratore della· N ei1,eZeit - il Bernstein, -_-:fttl'e al professor Labriola un tiro più birbone ?i quelli di Surel e. di Croce. Non ha egli, infatti, scritto quei famosi articoli nella N eiw Zeit sul valore del t~mpo e dello spazio in Economia, che .hanno messo sossopra i discepoli del grande Ma~x, mostrando l'oro l'inesattezza della concezione catastrofica del soeialismo? Il povero professor Labriola si rammarica che il . nome del · Bernstein sia ora « sfruttato )) da' propalatori della crisi del Marxismo, e confessa amaramente (Socialisme et Philosophie, p. 202 · nota) che egli non av.rebbe mai potuto immaginare una tal cosa, scrivendo nel 1897. (Se egli sapesse che Bernstein mi ha scritto, dopo aver letto Formes et essenoe du Socialism,e, che è <~ perfettaBibliotecaGino Bianco
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