F. S. MERLINO tun.ati di quelli del Milanese, non abbiano risposto all'appello dei loro compagni, né perché i contadini del Polesine e di Mantova si siano sollevati come quelli del Milanese. La ·spiegazione di fatti simili va cercata nel livello morale degli uni e degli altri. I contadini del Polesine e di Mantova emigrano ad ogni inverno in diverse contrade d'Europa; ne hanno riportato, al loro ritorno a casa, idee di emancipazione, che altrimenti non avrebbero per molto tempo conosciuto. Ai contadini del Milanese, quantunque non ci sia mai stata fra loro una vera agitazione socialista, è giunta l'eco delle sollevazioni socialiste delle città industriali della provincia; meglio ancora, quando anch'essi son andati a lavorare nelle fabbriche, hanno necessariamente scosso e infine abbandonato quell'abitudine di rassegnato fatalismo, che faceva di loro quasi degli schiavi volontari. Il progresso dunque, tutto il progresso della massa popolare italiana è in questo: s'è elevato moralmente. Gli agenti principali di questa elevazione sono stati: l'emigrazione, il servizio militare obbligatorio, le ferrovie, il commercio, finalmente tutte le circostanze che hanno accompagnato e caratterizzato l'avvento della Borghesia. Tutto quanto è servito aUa Borghesia per rafforzare ed estendere il suo dominio, si è, ad un certo momento, rivolto contro di essa ed è servito, o servirà, all'emancipazione del popolo. Tale è il corso e il ricorso, la spirale della Storia. Senza dubbio gli avvenimenti di questo secolo hanno ritardato l'elevazione della classe operaia, che alla fine del secolo scorso era già pronta. In Italia il popolo è stato attratto dalle rivoluzioni borghesi; e la sua emancipazione, ogni tentativo di essa, è sfato ora ritardato. Dal 1861 circa fino ad oggi, i Congressi operai son stati in mano dei repubblicani e la classe operaia è stata trascinata ~ rimorchio e fatta uscire di strada dalla Borghesia. L'espressione attribuita recentemente a un democratico milanese cc degli operai facciamo quello che vogliamo! » è stata per un pezzo se non rispettosa, certo vera. Ma finalmente, la classe operaia ha ritrovato se stessa; e il suo distacco dalla Borghesia di tutte le tinte e gradazioni si fa vieppiu netto e completo. Gli espedienti proposti per mitigare le soffer.enze del popolo e per cullarne le speranze si son rivelati in pratica inetti e perniciosi. L'Italia ha sperimentato tutti i governi. Tutti i partiti politici - conservatori, progressisti, radicali - si son succeduti al potere. I rappresentanti della classe operaia in Parlamento e nelle amministrazioni loBiblioteca Gino Bianco
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