F.S. Merlino - Questa è l'Italia

IL POPOLO è generata dall'ignoranza e dagl'istinti antisociali. Si potrebbe dire che il socialismo, penetrando nei paesi arretrati,. calmà l'esaltazione di coloro che stanno per ribellarsi, convinti di poter trovare sulla· punta delle loro picche il benessere e la soluzione del problema sociale; esso indica loro un ideale piu elevato, ma anche piu complesso e piu difficilmente raggiungibile; insegna loro ad agire in accordo e in massa, il che rend(,'\ la lotta meno lunga, meno cruenta e piu decisiva. Tralasciamo qui la statistica dell'emigrazione, non senza tuttavia notare che le provincie di Cosenza, di Potenza e di Palermo danno un forte contributo alla emigrazione permanenté 33 ; omettiamo anche le cifre dei votanti 34 ; il numero delle nascite, di cui il piu alto è dato dalla Puglia, dalla Sicilia, dalla Basilicata, dagli Abruzzi e dalla Calabria e i piu bassi dalla Liguria, dal Piemonte, dall'Umbria. e dalla Toscana; le condizioni delle casse di risparmio 35 , le società di mutuo soccorso 36 , la viabilità 37 e ci fermiamo un momento su una statistica fra le piu interessanti, quella dei salari 38 • 33. Statistica de/l'emigrazione italiana, 1887. 34. È degno di nota il fatto che alle elezioni politiche del 1882 il maggior afflusso alle urne si constata nella Calabria col 70% come negli Abruzzi e nel Molise, in Basilicata col 67%, _nelle Puglie col 70%, mentre gli elettori Liguri (54%), Veneti (50%), Umbri e della provincia di Roma (56%) hanno fatto un minore uso dei loro diritti. La media di tutta l'Italia fu del 58,50%. Nel 1886 ci fu affluenza alle urne nelle provincie di Avellino, Foggia, Siracusa, Lecce, Teramo, Girgenti e un concorso minore in quelle di Forlf, Belluno, Modena, Udine, Brescia, Bergamo. Statistica elettorale politica, Roma, 1887. 35. La Lombardia e l'Emilia, con una popolazione di 6.500.000 anime, avevano 483 milioni di lire in deposito nelle casse di risparmio nel 1881; 630 milioni nel 1883; mentre Abruzzi e Molise, Campania, Puglie, Basilicata e Calabria, con una popolazione complessivàmente di poco superiore (7.500.000) ne possedevano appena 67,612 nel 1881, 200.000 nel 1885: La Sardegna. e la Sicilia figuravano nel 1881 rispettivamente con 30 e IO milioni di deposito, cifre salite nel i885 a 64.730.000 e 13.000.000 (« Annuario Statistico Italiano», r886). 36. Le società di mutuo soccorso denunciate nel 1878, in cui son comprese anche alcune società filantropiche, filarmoniche, militari, fra impiegati, negozianti all'ingrosso, ecc., sono cosi distribuite: provincia di Catanzaro 3; Campobasso 6; Cosenza 8; Potenza 12; Palermo 13; Reggio Calabria 15; Ravenna e Pisa 31 per ciascuna; Perugia e Pavia 47; Lucca 54; Firenze 72; Milano 84; Novara 107. Le piu antiche sono in Piemonte, in Lombardia, nella Venezia, in Toscana e in Emilia. Nel 1886 il numerQ di tali società e quello dei loro membri era notevolmente aumentato. , 37. Il Piemonte, la Liguria e la Lombardia con una superficie complessiva di circa 58.000 km., avevano nel 1885 ferrovie o tramvie per 4.310 km.; gli Abruzzi, il Molise e la Campania, le Puglie, la Basilicata e la Calabria con una estensione di 84.000 km. quadrati ne poss-edevano solo 25,314. (« Annuario Statistico italiano )>, I 886). : · 38. La Lomhardia è fra le regioni italiane quella che occupa un maggior BibliotecaGino Bianco

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