F.S. Merlino - Questa è l'Italia

100 F. S. MERLINO tempo richieste dai comuni, permessi di piantare risaie a dispetto dei pareri del consigliere sanitario, salvo ad annullare piu tardi la sua concessione: e in tutti questi casi il Ministro, con un bigliettino di suo pugno e il giornale ufficiale locale avevano cura di far conoscere alle popolazioni, eh' esse dovevano la loro fortuna ai buoni uffici del candidato ministeriale. Il deputato Cavallotti aveva motivo di domandare ai ministri: « Avete chiamato gli elettori ad approvare la vostra politica, oppure a farvi ringraziare per i vostri favori?» Il Cavallotti, il Sandonato, il Nicotera ecc., esposero molti altri fatti gravissimi, soprattutto per ciò che riguarda le tresche tra prefetti e sindaci, fatti da cui si vede un'altra ruota del carro governativo, un altro potere dello Stato, il potere occulto delle consorterie comunali e provinciali 40 • Perché alla fin fine quei conciliaboli segreti, tenuti talvolta in Municipio, fra i sindaci riuniti in una vera lega elettorale, quegli abboccamenti dei sindaci con il prefetto, il quale, in un caso, giunse fino a proporre a un sindaco di lasciare in bianco i verbali, perché li avrebbe fatti riempire lui, tutti questi episodi che cosa provano, se non che nello Stato apparente, composto di elettori, si forma uno Stato reale, una consorteria (parola caratteristicamente italiana) un trust, un Tammany Ring, insomma una cerchia intima di persone legate da interessi piu o meno sospetti, creata dal potere politico ch'essa è chiamata a mantenere e a proteggere in eterno? Consorteria, tale parola ridesta in Italia molte memorie, ricordi di affarismo predominante, di corruzione parlamentare, di potenza da parte di arrivati; esso 40. Sarebbe hmgo e superfluo rievocare tutti gli abusi cui si è abbandonato · il Governo in occasione delle elezioni: la pressione esercitata sugli impiegati, le destinazioni, le promozioni, date per meriti e per demeriti, i salvacondotti accordéiti ai detenuti, non perché andassero al capezzale di un congiunto mori-- bondo, ma perché votassero; le iscrizioni d'ufficio di 4.661 vigili urbani in una volta (Roma, 1881), le istruzioni ai Prefeui di ritardare la decisione dei processi ammiru5trativi, facendola sperare favorevole ad entrambi i partiti, i cambiamenti di circoscrizioni elettorali, la destituzione telegrafica e il cambiamento di sindaci, le alterazioni dei processi verbali, delle urne, ecc. Non abbiamo parlato della corruzione vera e propria. Nelle elezioni del 1886, i voti per i candidati ministeriali eran costati a Cagli (Pesaro) una lira l'uno; 1,50 ad Arezzo, 6,50 a Modena, 10,20 ad Alatri. A Napoli c'erano due categorie: gli elettori di bassa forza erano mandati da un tabaccaio e ricevevano 5 lire; le persone per bene da un farmacista e ne ricevevano 10. A Novara si distribuivano manifestini timbrati M. B. che significava: Mangia e Bevi, v2lidi presso un 'osteria. La formula fu perfezionata a Savona, e in luogo di M. B. c'era scritto Savoia; ma il significato era il medesim.::>. BibliotecaGino Bianco

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