F.S. Merlino - Questa è l'Italia

F. S. MERLINO il governo papalino. Nel 1866 il Crispi fece approvare, come emendamento ad un progetto di legge piu tirannico presentato dal governo, la legge generale per l'invio al domicilio coatto « dei sospetti»· (legge crispina). L'unificazione andò avanti in tal modo fino al 1876: fu la grande missione storica della Destra e il compito del regno di Vittorio Emanuele « l'occupante ». Tuttavia, quando la Sinistra prese le redini del potere, essa segui le tradizioni della Destra. Cosi, nel 1877, il Nicotera, ministro dell'Interno, stabili una taglia di 2 5.000 lire per la cattura del brigante Leone, vivo o morto 9 • Il 1° marzo 1877 fu compilata una lista di 576 contumaci; accanto a ogni nome era segnata la somma promessa per la cattura, variante da cento a cinquecento lire. Di rado la caccia all'uomo fu organizzata in modo cosi primitivo. Ancora sotto i ministeri di Sinistra son stati estesi alla Sicilia i monopolii governativi del tabacco e del sale, son state votate leggi sull'obbligo del giuramento dei deputati, dei sindaci; e, se la democrazia non si è attuata, si è militarizzata la monarchia. Quanto il popolo, soprattutto nel Meridione, si è mostrato diffidente verso l'esercito (ci fu un momento in cui gli ufficiali non potevano comparire per le vie di Palermo senza che si esponessero ad insulti o a sfide) altrettanto il governo l'ha esaltato e si è mostrato zelante nella disciplina. Basti ricordare il giovane Barsanti, per il quale quarantamila donne italiane chiesero invano la grazia al re, che, invece, gli concesse per sola grazia di fucilarlo, senza tener conto della sua giovinezza, per delitto di cospirazione militare. Dopo di che, la pena di morte fu in Italia sostanzialmente abolita. Nel 1884, un soldato impazzito dalla disperazione, Misdea, si rivoltò e sparò all'impazzata su tutti quelli che gli erano a portata di mano. Si ebbe la sensazione che nell'esercito la ribellione stesse per diventare cronica e si corse ai ripari. Benché quel delitto rientrasse nell'ambito della giustizia ordinaria, si volle fosse giudicato in modo sommario. Il pubblico ministero del tribunale militare si vantò di tale arbitrio, perché, disse: cc in simili casi, dare un giro di vite alla legge è opera sacrosanta purché serva d'esempio». Misdea fu condannato a morte e considerò un punto di onore « dimostrare 9. Lo stesso ministro offrf a Vittorio Emanuele le anni prese al celebre brigante calabrese Scivardi, massacrato dai soldati. BibliotecaGino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==