sede trattare « della critica e delle verità e degli errori della dottrina di Marx», intendendo piuttosto rispondere ai critici del . marxismo, a quelli che egli indica come i fautori dello « scisma», cioè Bernstein, Sorel, Croce, Graziadei e buon ultimo Merlino. · Ma, ahimè, a questo punto invece di una discussione, abbiamo una tiritera di giudizi sommariamente inflitti ai cinque scismatici. L'articolo scende di tono e decade nel pettegolezzo. Del Bernstein, l'autore si limita a minimizzare la sua recenté presa di posizione e a dare ormai per scontato l'abbandono della « coalizione scismatica>> da parte di questo « suo principale e il solo autorevole sostenitore >>. Il Sorel è invece, secondo Spectator, se1nplicemente « una specie di curioso osservatore del fenomeno socialista, e del curioso ha tutta l'andatura e l'indole», « un turista))' un cucitore e ricucitore di testi marxisti (per giunta ignorante di tedesco). Il Croce, « signore ricco di quattrini e d~ingegno))' è un « amatore di studi))' un erudito, specialista in cose storiche napoletane, che si è avvicinato e ha guardato al marxismo da «letterato>>. -11 Graziadei è soltanto « un giovane di fresco laureato ». Infine ecco il Merlino : Saverio Merlino è presentato, infine, come il riassuntore e sintetizzatore di tutto cotesto movimento. E qui veramente il cibreo è completo. Merlino vi porta un po' di tutto, una spezie de' piu diversi e contrari ingredienti: un po' di reminiscenza dell'anarchismo rivoluzionario; qualchè rimasuglio sulla bontà primigenia della natura umana dell'anarchismo romantico; un pizzico - o anche piu pizzichi, occorrendo - della lotta di classe del marxismo; un assaggio dell'idealismo moralista della pace sociale; un po' di sapore attuale della fusione delle classi predicata dalla borghesia; e che cosa piu? Una certa aria di sperimentalismo e di positivismo e di sociologismo... e chj piu ne ha . , p1u ne metta. . L'intruglio non è piaciuto a' socialisti. E dovrebbe piacere proprio alla borghesia, proprio alle classi dirigenti della società attuale che dovrebbero scorgere in tutto il cibreo il veleno del socialismo e l' elixir di lunga vita per il capitalismo? Ecco che Spectator si ricorda di essere un « uomo d'ordine>> ed avendo trovato il modo di conciliare il marxismo (un marxismo 278 Biblioteca Gino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==