Saverio Merlino - Concezione critica del socialismo libertario

nostri princip1 il piu gran numero possibile di persone: quando otterremo l'adesione della maggioranza, la minoranza privilegiata si troverà costretta a rinunciare ai suoi privilegi, come avvenne nel 1789. E già la nostra propaganda ha ottenuto ottimi risultati, non resta che a convincere il pubblico ministero. (Risa). Ed anche senza di lui, noi speriamo che nel giorno decisivo questi poveri soldati, vittime anch' essi del bisogno, fraternizzeranno col popolo, sicché sarà evitato inutile spargimento di sangue. Intanto però bisogna star preparati: imperocché voi volete dire si vis pacem, para bellum; e lasciatelo dire anche a· noi. Pubbl. min. - Ma questa è propaganda. Merlino - Peggio per voi che l' avete provocata con questo inverecondo processo. Pubbl. min. - Io non posso permetterla. . Merlino - Io ho il diritto di difendermi; e se le mie ragioni vi fanno male, il torto è tutto vostro. Voi ci accusate di essere rivoluzionari, ma noi non vogliamo la rivoluzione per la rivoluzione, noi non siamo sanguinari, come vi piace disegnarci; noi vogliamo la rivoluzione come mezzo necessario per l'emancipazione dell'operaio. Che cosa contrapponete voi a questo nostro giusto desiderio? Parole, parole, parole! Voi promet,tete ora, dopo che noi vi abbiamo costretto a riconoscere l' esistenza della questione sociale, promettete, dico, di provvedere alla vecchiaia degli operai, che muoiono a trent' anni, voi proponete loro di risparmiare su' salari che non bastano a sfamarli. Ebbene fate, fate qualche cosa; mostrate coi fatti di volere e di saper migliorare le sorti degli oppressi operai, e se voi riuscirete (in verità non ci abbiamo fede), noi siamo pronti a rinunciare al nostro programma, e a venirvi a stringere la mano, senza che voi abbiate a protestare, come avete fatto in principio di questa seduta. (Ilarità). Pubbl. min. - Io domando che il presidente tolga la parola al1· imputato, perché non posso consentire che egli tramuti lo sgabello in tribuna. Merlino Il .pubblico ministero ha discorso lu~gamente a 240 Biblioteca Gino Bianco

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