Quàl. è -1' essenza del 'delitto? È· forse la violenza?. ·ia frode? la lesione della bontà ~ della probità, c9me vuole il Garofalo? Ma tutto questo non si trova nei delitti in misura n1aggiore che in parecchie azioni non delittuose. Salvo qualche piccola differenza di forma, ·gli stessi atti sono legittimi o punibili, secondo la classe alla quale appartiene l'autore. Ci sono atti eroici che ~ono considerati delitti e delitti che passano per virtu eccelse. Il delinquente non è un degenerato né un pazzo né un mostro né un selvaggio né un redivivo: egli è semplicemente un vinto. Il selvaggio uccisore di donne e bambini non è l'antenato dell'assas~ino contemporaneo : è piuttosto l' antenato del militare, poiché egli agisce 1 con la coscienza di compiere un dovere, come il militare che uccide per comando. Il delinquente no!l discende dal delinquente·: se cos1 fosse, l'umanità si troverebbe da molto tempo divisa in due classi ereditarie: delinquenti e persone oneste. Il criminale nasce e si riproduce incessantemente dall'uomo cosiddetto onesto. Il commerciante che non sa dove battere il capo diventa scroccone o falsario; l' operc1.iosenza lavoro e la ragazza tradita o povera vanno ad aumentare continuamente il numero di coloro che vivono nel delitto e nella prostituzione. Isolate, sequestrate, uccide.te tutti quelli che oggi commettono delitti - e si sono uccisi tanti delinquenti che la razza dovrebb' esserne stata distrutta - voi farete il posto per altri. Il mondo criminale è una parte integrante del mondo legale. Non ci sono che rari rappresentanti della nuova scuola penale che abbiano visto e approfondito questo· lato della questione. Fra loro bisogna citare a titolo d~onore Enrico Ferri che ha piu di ogni altro (eccetto tuttavia il Colajanni e il Turati) riconosciuto l'importanza delle cause sociali della criminalità, specialmente il parallelismo fra certi delitti e i fatti economici. Partendo da ciò, il Ferri ha proposto « dei surrogati della pena», delle riforme amministrative e sociali con lo scopo di ridurre l'efficacia delle cause in questione. Non è il caso di discutere qui questi palliativi, che sono del resto ben poca cosa. Ma dovevo rilevare questa ten215 Biblioteca Gino Bianco
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