o la 1nalvagità di chi lo compie? Qual è l'elemento che costituisce il delitto? la violenza o la frode ·- vale a dire la forma esteriore dell'atto - o la sua essenza intima, la violazione del diritto, la lesione dell'interesse altrui? E quando comincia ad essere punibile un atto? Nel momento in cui si rivela con un principio d' esecuzione, .o nel momento stesso in cui nasce l'intenzione di commetterlo? È necessario che la società attenda che il delitto sia compiuto per intervenire, o ha il diritto di prevenirlo, riducendo all' impotenza gli individui che mostrano un'inclinazione criminale? Queste questioni sono insolute. La scuola penale classica considerava il delitto per sé stesso, obiettivamente, indipendentemente dal delinquente. La scuola positiva è caduta nell' errore opposto di considerare il delinql:lente prescindendo dal delitto. Gli uni tendevano a punire il fatto com-· piuto; gli altri aspirano a eliminare « il carattere criminale ». La scuola classica aveva costruito una doppia scala di delitti· e di pene ed esercitava -la sua ingegnosità a proporzionare queste· a quelli, ad opporre « al male del de_litto il male della pena >>, al fine di preservare l' equilibrio sociale, il prestigio del diritto e della legge. La scuola positiva, che analizza le cause antropologiche, sociali e cosmiche del delitto e si arresta di preferenza alle prime, ha classificato i delinquenti in delinquenti nati, passionali e occasionali, e chiede la differenziazione della pena in rapporto a queste categorie. Ma cos1 l'una come· l'altra scuola mancano d'una nbzione . . n1orale fondamentale. Che cos' è delitto? quali atti non sono tali? Il-furto, l' omicidio, lo stupro sono delitti secondo i codici. Perché? E che cosa s' intende per furto, per omicidio, per stupro? Ogni violazione della proprietà è un furto? ogni a_ttoche causa la morte - è omicidio? Dov' è la linea di demarcazione tra il furto e la frode? tra la frode civile e la frode penale? tra l' usura e il furto? tra lo sfruttamento rovinoso dell'operaio e l'usura? Perché uccidere un uomo è un delitto quando l' armJ usata dall' omicida è un pugnale : e non è tale quando lo strumento del212 Biblioteca Gino Bianco
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