Saverio Merlino - Concezione critica del socialismo libertario

mitigazione del rigore che lo Stato adopera nella difesa della proprietà. Oh! se lo Spencer avesse detto che lo Stato, i cui amministratori appartengono necessariamente alla classe possidente, non farà mai nulla che valga per l'operaio, se si fosse basato sull'inanità della legislazione sociale, avrebbe avuto certamente ragione. Ma allora egli avrebbe dovuto riconoscere l'importanza del .fattore economico in politica e dare a questo fattore la parte che ha nei « crimini dei legislatori >> e dei pubblici amministratori. La disgrazia dello Spencer è che egli si rifiuta ostinatamente di riconoscere l'ingiustizia del sistema capitalista. Le funzioni che egli attribuisce allo Stato, presuppongono la legittimità del sistema; egli, d'altronde, le ha testualmente copiate da A. Smith. Ciò che vi ha aggiunto di proprio è che la giustizia è amministrata gratuitamente (sic); ma .(a parte che sarebbero i poveri che pagherebbero le spese dei processi dei ricchi) non sarebbe piu importante sapere ciò che si intende per ·« giustizia » ? · In questa semplice parola entra tutta la questione sociale, che lo Stato non può ignorare, non foss'altro per la difesa dell'ordine, ma che sarà finalmente risolta contro di esso. Del resto, è talmente vero che la maggior parte dei torti che lo Spencer rimprovera allo Stato e alla legislazione dipendono dalle ineguaglianze economiche, che i medesimi vizi si ritrovano in ciò che lo Spencer chiama « cooperazione libera». La burocrazia esiste, in proporzioni ridotte, nelle grandi amministrazioni private, banche, società di beneficenza~ compagnie ferroviarie, ecc. Gli stessi intrighi si ordiscono nelle assemblee d'azionisti e nei parlamenti: le elezioni politiche e le sottoscrizioni alle emissioni sono egualmente oggetto di scaltre manipolazioni da parte dei « promotori » e degli affaristi commerciali e politici. Il potere delegato si ritorce contro i ·mandanti nelle società commerciali cosi come nello Stato; il pubblico non organizzato dei cons~matori è impotente di fronte alle .compagnie ed ai. trusts, come il paese lo è di fronte al governo. In una parola, come notò lo Spencer stesso nel 1855 (Railway Morals and Railway Policy), 198 Biblioteca Gino Bianco

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