Gli israeliti italiani nella guerra 1915-1918

.. . . 310 .. .. BOCCARA GUIDO, DA TuNrsr (TuNISIA) - Caporale sezione sanità, no r6r8o matricola. Noncurante del pericolo, con calma e coraggio raggiungeva il posto cui era comandato, attraversando zone battute dal fuoco nemico e riuscendo a compiere un incarico ricevuto. - Monfalcone, 15 maggio 1916. . CABIBI ALBERTO, DA ToRINO - Sottotenente reggimento artiglieria montagna. Comandante di una sezione di artiglieria da montagna in posizione battuta dai tiri avversari, dava continua prova di calma serena e di coraggio, riuscendo di esempio al personale della sezione. - Costone Agai, 17-29 ottobre 1915. CALABRESI GIULIO, DA RoMA - Sottotenente milizia territoriale reggimento fanteria. Incaricato di esplorare Gorizia e le adiacenze, mentre le nostre truppe sostavano ancora sull'Isonzo, assolse i] compito affidatogli con entusiasmo, ardimento e perspicacia, fornendo in brevissimo tempo utili notizie sulla posizione difensiva del nemico, che servirono poi per ]'ulteriore avanzata delle nostre truppe, e che, nei giorni seguenti, furono riscontrate esatte e complete. - Gorizia, 9 agosto 1916. CALDERONI ALFREDO, DA ROMA - Sottotenente complemento reggimento artiglieria fortezza. Durante il tiro della batteria contro importanti obbiettivi, essendo la batteria stessa continuamente tormentata da violento e aggiustato fuoco nemico, accorreva, per primo, allo spegnimento di un incendio scoppiato nella riservetta della sezione per lo scoppio di una granata avversaria, riuscendo in breve, coadiuvato da altri militari, a domarlo, ed evitando così gravi danni al personale ed al materiale.- N a-Pani, 27 aprile 1916. CIVIDALI ALDO, DA BOLOGNA - Caporale sezione sanità divisione, n° 3507 matricola. Mentre l'artiglieria nemica bombardava furiosamente un ponte e la relativa strada di accesso, avendo saputo che erano caduti feriti

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